ISERNIA. Roberto Di Baggio, ex assessore comunale, secondo eletto nella città di Isernia, chiarisce una serie di questioni in merito alla composizione della lista civica ‘Isernia prima di tutto’, la terza in ordine di piazzamento alle Comunali con 1.038 voti e l’8.15 per cento.
“Si vuol precisare in primis che il movimento civico indipendente ‘Isernia prima di tutto’ non è diretta derivazione di ‘Isernia di tutti’, ovvero la lista civica dell’ex sindaco Luigi Brasiello, che nel 2013 fece registrare ben 2.258 preferenze, pari al 17.02 per cento. “Il simbolo – ha spiegato Di Baggio – è rimasto di colore arancione per consentire la fidelizzazione dell’elettorato. Ma la lista nasce su basi diverse dall’esperienza di tre anni fa. E’ una lista civica, che abbiamo messo in piedi noi senza l’aiuto di nessun’altro E che, considerando le 21 liste in campo e l’inevitabile dispersione del voto, ha comunque avuto un risultato apprezzabile e importante. Oltre al mio riscontro personale (483 voti, ndr), bisogna ricordare anche il peso di Linda Dall’Olio e Giuseppina Melaragno, con 324 e 295 preferenze e che rischiano l’esclusione dal Consiglio comunale solo per effetto della legge elettorale che assicura il 60 per cento dei seggi con premio di maggioranza al sindaco vincente al ballottaggio, escludendo così, di riflesso, i più votati”.
“La stessa legge elettorale che permetterà, ci dispiace dirlo – continua Di Baggio – a persone con poche decine di consensi, a volte inserite in liste solo come riempitivi, di sedere in Consiglio comunale a prendere decisioni per un’intera città, cosa democraticamente dannosa specialmente in questa fase storica che attraversa il nostro territorio.Il nostro movimento, come già illustrato in occasione della presentazione durante la campagna elettorale, nasce da un’ispirazione moderata al di fuori di ogni logica partitica e, partendo dal lusinghiero risultato elettorale, che ci rende responsabili nei confronti di numerosi elettori, possiamo dare il nostro contributo concreto alla città di Isernia. Cosa che faremo in maniera trasversale, al di sopra di ogni interesse personale e di schieramento.Non dimentichiamo che ‘Isernia prima di tutto’ – ha concluso Di Baggio – ha comunque eguagliato e in alcuni casi superato, in termini di consensi, partiti rappresentati a livello nazionale. Non certo un insuccesso per una lista civica, anzi”.
