CIVITANOVA DEL SANNIO. Aveva messo ai suoi cani segugio, addestrati per la caccia alla lepre, collari elettrici gestiti con un telecomando a distanza. Dispositivi vietati dalla legge poiché infliggono terribili sofferenze agli animali e generano stati ansiosi e di paura. Gli agenti della Forestale di Frosolone hanno scoperto quello che stava accadendo e hanno denunciato il proprietario per maltrattamento nei confronti degli animali.
Tutto è avvenuto durante un servizio di controllo nella zona di ‘Fonte Brecciosa’, nelle campagne di Civitanova del Sannio. I forestali si sono imbattuti in un veicolo fuoristrada, nascosto tra la vegetazione, e, insospettiti, hanno deciso di perlustrare a piedi la zona circostante. Dopo una ventina di minuti si sono imbattuti in un uomo che conduceva sei cani segugio in addestramento per la ricerca della lepre, in periodo e zona vietati.
Ma dai controlli effettuati è emerso lo spiacevole dettaglio: due dei sei cani erano muniti di collari elettrici gestiti con telecomando a distanza, trovato in possesso dell’uomo che lo ha consegnato spontaneamente agli agenti. I poveri cani sono stati immediatamente liberarti dai collari illegali, che sono stati sequestrati assieme al telecomando.