ROMA. Si è svolta quest’oggi ,dinanzi alla Corte Federale D’Appello, la prima udienza inerente il tentato illecito sportivo, per il quale la Gioventu’ Calcio Dauna è già stata condannata in primo grado dal Tribunale Federale Territoriale della Figc Molise. Ricordiamo che quest’ultimo, lo scorso primo giugno ha revocato il titolo alla squadra pugliese vincitrice del massimo torneo regionale e ha inflitto un anno di squalifica e 10mila euro di multa ai dirigenti Todaro e Dinisi per aver posto in essere comportamenti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara Venafro-Vastogirardi del 19 dicembre 2015. I dirigenti pugliesi, assistiti dall’avvocato Mattia Grassani, hanno impugnato la sentenza di primo grado, sulla quale però il tribunale sportivo non si è ancora pronunciato. “Decisione riservata”, questo quanto comunicato dalla Corte Federale D’Appello che, quindi, si riserva ancora qualche giorno prima di rendere nota la propria decisione. Il Tre Pini, secondo classificato nel campionato di Eccellenza, resta in attesa delle sentenza di secondo grado che potrebbe portarlo in serie D.
Giu.Cri.
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