CAMPOBASSO. Festeggiato oggi a Campobasso, presso la sede del Comando regionale Molise, il 242° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. Le celebrazioni hanno avuto inizio con la resa degli onori ai Caduti della Guardia di Finanza e la deposizione di una corona di alloro presso la lapide dedicata alla memoria del Finanziere molisano Antonio Zara, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto nell’adempimento del dovere nel 1973 presso l’aeroporto di Fiumicino vittima di un’azione terroristica.
La commemorazione, alla presenza del Comandante regionale Molise, il generale Vito Straziota, si è svolta con lo schieramento di una rappresentanza composta da militari del contingente ordinario di una delegazione di Finanzieri in congedo della locale Sezione Anfi.
Dopo la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dell’ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giorgio Toschi, il Comandante regionale ha ringraziato le Fiamme Gialle molisane per l’impegno svolto quotidianamente a tutela della legalità.
La cerimonia si è, quindi, conclusa con la consegna delle ricompense di ordine morale a quei militari che si sono particolarmente distinti in attività di servizio, nonché degli attestati al merito ai soci dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
In occasione della festa per l’istituzione del corpo sono stati forniti i dati relativi all’attività svolta dalla Finanza nel 2015. Nel settore tributario sono state eseguite 44 verifiche e 103 controlli, dai quali sono emerse violazioni alla normativa fiscale e del lavoro per considerevoli importi. Rilevante il fenomeno della cosiddetta economia sommersa, caratterizzata dall’individuazione di 33 evasori totali e 28 lavoratori in nero o irregolari.
Le violazioni più gravi riscontrate in 17 indagini di polizia giudiziaria, con la denuncia di 54 persone per reati tributari. Per garantire il ristoro erariale, sono state avanzate proposte di sequestro dei beni per oltre 26 milioni di euro. Quanto alla vigilanza sulla spesa pubblica sono state denunciate 31 persone, per indebito conseguimento di contributi pari a 800 mila euro. In collaborazione con la Corte dei Conti sono stati inoltre segnalate 36 persone, accusate di aver causato danni erariali per un milione e mezzo di euro.
Per contrastare poi la corruzione è stato istituito presso i Nuclei di Polizia Tributaria nei Capoluoghi di Regione, di un Drappello di militari specializzati che opera in sinergia con l’Autorità Nazionale Anticorruzione. In questo contesto sono state denunciate 10 persone, responsabili a vario titolo dei reati di peculato, abuso d’ufficio e corruzione, mentre 8 persone sono state deferite all’autorità giudiziaria in relazione ad assegnazioni irregolari negli appalti pubblici per 700mila euro.
Quindi gli interventi per prevenire il riciclaggio e la contraffazione di marchi del ‘Made in Italy’. Importanti poi i risultati nel settore del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti col sequestro di oltre 31 chili tra hashish e marijuana, 210 grammi di cocaina, 12 grammi eroina. In questo contesto ci sono stati 6 arresti, 7 denunce a piede libero e segnalazione di assuntori all’autorità giudiziaria.
