ISERNIA. Non c’è pace in casa biancoceleste. Vecchie grane societarie continuano ad ostacolare il cammino di un club che ha fatto di tutto pur di non scomparire dal panorama calcistico regionale.
La sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale ha inflitto un punto di penalizzazione da scontarsi nella stagione sportiva 2016-2017 per inadempienze economiche. Come si legge testualmente nel comunicato ufficiale, il Collegio Arbitrale presso la LND, in accoglimento del ricorso presentato da Massimo Scagliarini, all’epoca del fatto allenatore dell’Isernia con decisione assunta il 23 novembre 2015 ha fatto obbligo alla società medesima di pagare al ricorrente la complessiva somma di 6.060 euro che era a vario titolo dovuta. L’Isernia non ha ottemperato alla decisione nel termine di 30 giorni dalla comunicazione della stessa, trasmessa e ricevuta in data 22 dicembre 2015 e rilevato che i deferiti non hanno comprovato di aver adempiuto, né hanno inteso in altro modo difendersi, sono stati inflitti- oltre al punto di penalità in classifica- anche sei mesi di inibizione a Luigi Mazzocco, in qualità di Presidente e responsabile legale del club, nonché l’ammenda di 1.500 euro.
Il prossimo campionato di Eccellenza quindi si prospetta tutto in salita per l’Isernia, che non solo partirà da -1 in classifica, ma dovrà affrontare anche squadre agguerrite come Macchia, Vastogirardi e Tre Pini che stanno allestendo organici competitivi e puntano alla vittoria del campionato.
Giu.Cri.
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