A Parigi per l’Erasmus: giovane molisano morto accoltellato

CAMPOBASSO. Era a Parigi per frequentare l’Erasmus, il programma di studi universitari all’estero. Tanti sogni, finiti in maniera tragica. Un giovane studente molisano, Ciro Ciocca il suo nome, 20 anni, iscritto all’Università di Napoli, è morto dopo essere stato accoltellato nella capitale francese, durante un’aggressione. A quanto sembra, per il furto di un cellulare e del palmare che il ragazzo, originario di Riccia ma residente a Campobasso, aveva con sé.

Poi, nella notte la nuova versione che il ragazzo si sarebbe invece suicidato, riferita dall’Ansa e attribuita a fonti attendibili. 

L’episodio è avvenuto qualche giorno fa, forse nella notte tra venerdì e sabato, ma la notizia è trapelata solo ora. Insieme ai primi commenti. Quello del fratello del ragazzo, che su Facebook ha scritto “a lui non doveva proprio capitare”. Con reazioni di stupore e di dolore degli amici di Ciro.

I dettagli di quanto accaduto sono ancora poco chiari, ma a quanto sembra le condizioni del ragazzo, che dopo l’accoltellamento è stato ricoverato in un ospedale di Parigi, si sono improvvisamente aggravate. Fino alla morte, avvenuta nella giornata di oggi. Il padre, di Riccia, è partito per la Francia. E proprio nel paese d’origine della famiglia di Ciro, oggi sono giunte le prime notizie dell’accaduto, prima frammentarie, poi sempre più precise. E sconvolgenti. 

Del caso si è occupato l’ambasciatore italiano a Parigi, Giandomenico Magliano, anche lui originario di Riccia, nipote del senatore Giacomo Sedati. Sconvolti i familiari e gli amici. Troppo grave quanto accaduto a un giovane che stava inseguendo i suoi sogni, anche con un programma di studi all’estero. I funerali si svolgeranno nei prossimi giorni. Quando le autorità francesi daranno il via libera al rimpatrio della salma. Sull’accaduto, intanto, indaga la Gendarmeria parigina.

“Chiediamo al Governo italiano – ha detto il presidente della Regione Paolo Frattura, esprimendo cordoglio per la famiglia del ragazzo – di impegnarsi con le autorità e le istituzioni francesi per fare piena luce su un atto di violenza tanto efferata”.

“Esprimo cordoglio alla famiglia di Ciro Ciocca – così l’onorevole molisano Danilo Leva su Facebook – Quanto accaduto è incredibile e soprattutto inaccettabile. Incalzerò il governo affinché si attivi con la autorità francesi affinché sia fatta piena luce su un atto di violenza così inaudita”.

Carmen Sepede