ISERNIA. ‘Storie personali e familiari. Gli archivi raccontano’. Questo il tema della mostra documentaria che sarà presentata domani, alle ore 10,30, presso la sede dell’Archivio di Stato di Isernia. L’evento è organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (24 e 25 settembre) promosse dal Consiglio d’Europa.
Nella mostra sono esposte le carte più significative, l’oggettistica e le fotografie degli archivi di famiglie e di personalità che si conservano presso l’Istituto isernino, con l’intento di evidenziare la complementarità delle fonti private con quelle pubbliche, al fine di avere un quadro più approfondito della storia del territorio.
L’archivio d’Alessandro di Pescolanciano, il fondo più antico conservato presso l’Archivio di Stato di Isernia (secc. XVI-XX), ci fa conoscere interessanti documenti d’una delle casate nobiliari più importanti del Regno di Napoli, che ha avuto grande influenza sulle condizioni socio-economiche della nostra provincia.
L’archivio d’Acunto, attraverso la corrispondenza con noti rappresentanti della cultura e della politica italiana, i manifesti dell’attività politico-amministrativa, le locandine di eventi culturali, le raccolte di giornali e riviste, ci rivela la poliedricità di interessi e ci rappresenta l’ambiente culturale non solo regionale del suo tempo.
L’archivio Viti conserva testi teatrali in vernacolo e non, novelle, poesie, sonetti, spartiti musicali originali, lastre fotografiche e fotografie che ci rivelano il mondo culturale del Novecento in cui operarono Vincenzo Viti e il figlio Angelo.
La raccolta di cartoline della famiglia Cifelli permette di ricostruire le mode, gli atteggiamenti e il linguaggio del primo Novecento e di definire, in tal modo, la storia sociale e culturale di quel periodo. Presenta anche immagini celebrative e commemorative di particolari eventi, quali la I e la II guerra mondiale e il ventennio fascista.
La mostra rimarrà aperta dal 24 settembre al 30 ottobre, con il seguente orario:
sabato 24: ore 15.30-19.30
domenica 25: ore 9,30-13,30 e 15,30-19,30
lunedì, mercoledì e venerdì: ore 9-13
martedì e giovedì: ore 9-13 e 15,30-17,30
