‘In viaggio tra le stelle’: a Venafro arriva il planetario itinerante

VENAFRO. ‘In viaggio tra le stelle’: è il titolo scelto per l’evento pensato dall’Istituto Statale ‘Antonio Giordano’ di Venafro e realizzato in collaborazione con il Centro Studi Astronomici Italia. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Venafro.  Presso la palestra di via Maiella dell’Istituto sarà installato il planetario itinerante che avrà un elevato impatto spettacolare e una grande efficacia didattica.

Per gli studenti e le studentesse del ‘Giordano’ un doppio appuntamento: il 30 settembre dalle 8,15 alle 13,15 lezioni in aula magna con l’astrofisico Fabrizio Albani. Il 1 ottobre lezioni in cupola planetario itinerante in palestra dalle ore 8,15 alle ore 13. Un incontro introduttivo e poi lezioni nel planetario con il professore Fabrizio Albani, presidente del Centro Studi Astronomici Italia. Grazie alla collaborazione e al patrocinio del comune di Venafro, c’è la possibilità anche per il pubblico e quindi per i cittadini di una visita al Planetario sabato 1 ottobre dalle ore 15 alle ore 19,30 sempre con la guida del professore Albani e dei suoi collaboratori.

Un doppio appuntamento straordinario per la città di Venafro: il 30 settembre e il 1 ottobre 2016 come detto. “Vogliamo proporre – dichiara il professore Fabrizio Albani- a tutti, studenti e cittadini di Venafro l’opportunità di una visione spettacolare del cielo e degli astri attraverso una proiezione digitale all’interno del planetario. Si passeranno a rassegna le principali costellazioni ed asterismi, enunciando i principi basilari della fisica degli astri e promuovendo connessioni interdisciplinari, ad esempio attraverso il racconto dei miti dell’antichità”.

Il dirigente scolastico Rossella Simeone sottolinea invece l’incisività dell’iniziativa sul piano scientifico e didattico per gli studenti. “E’ segno di innovazione e vivacità formativa questo progetto che abbiamo voluto fortemente in sinergia con tutto il territorio, permettendo nel contempo agli studenti di iniziare il nuovo anno di studi con leggerezza e con quel particolare stimolo intellettuale che solo l’astronomia sa dare – afferma -. Un progetto secondo noi di grande valenza divulgativa, stimolare quindi la curiosità, l’immaginazione e la capacità di meravigliarsi degli studenti, favorendo la riflessione e l’accrescimento della cultura scientifica di base. E’ secondo gli esperti grazie all’utilizzo del planetario è possibile trasmettere alcuni fondamentali valori quali, ad esempio, una consapevole considerazione per la Terra come nostra unica casa nell’Universo, il rispetto per l’ambiente e la biodiversità”.