Firmato ieri il protocollo d’intesa tra Regione e sindacati di categoria. La soddisfazione dell’Anaao Assomed per la svolta attesa da tempo
CAMPOBASSO. Stabilizzazione dei dirigenti medici e sanitari precari dell’Asrem, firmato il protocollo d’intesa tra Regione e sindacati, in vista delle nuove assunzioni negli ospedali molisani più volte annunciate dal governatore Paolo di Laura Frattura.
“Il blocco del turnover del personale medico-sanitario imposto dal Piano di rientro – ha dichiarato l’Anaao Assomed, l’Associazione dei medici dirigenti – ha provocato gravissimi disagi al sistema sanitario molisano. Sono oltre otto anni che la sanità molisana è costretta a fare i conti con le compatibilità finanziarie e con la riduzione dell’offerta per scarsità del personale: sono aumentati in modo esplosivo i rapporti a tempo determinato che si protraggono da anni e che creano insicurezza per il futuro professionale degli operatori con tutte le conseguenze che si riverberano pure nella vita personale di tutti i giorni”.
Novità, ha aggiunto il sindacato, sono però in arrivo. Con la firma del protocollo d’intesa, avvenuto nella giornata di ieri, si è stabilito di indire i concorsi entro la fine del corrente anno. Il 50% dei posti è riservato ai precari in possesso dei requisiti previsti: tre anni di servizio al 31 ottobre 2013, oppure tre anni di servizio alla data del bando, ma in servizio all’entrata in vigore della legge di stabilità.
“L’Anaao Assomed del Molise – ha rimarcato ancora il sindacato – si è prodigata in tutti i modi affinché si raggiungesse una soluzione che coinvolgesse il maggior numero di aventi diritto: anche in linea con quanto è avvenuto nelle altre regioni in merito alla stabilizzazione del personale precario medico e sanitario. Ora tocca agli organismi competenti regionali e dell’Asrem elaborare e mettere in atto con estrema sollecitudine tutti i provvedimenti affinché entro il 31 dicembre vengano banditi tutti i concorsi, da svolgere nel 2017, prorogando anche per tutto il prossimo anno i contratti a tempo determinato. Noi vigileremo affinché tutto avvenga in modo chiaro, lineare e trasparente: è un’occasione da non perdere per salvaguardare e tutelare il servizio sanitario pubblico molisano”.
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