Nell’istanza si fa riferimento alle tariffe 2016 e al mancato potenziamento della raccolta differenziata nelle borgate. L’esponente di minoranza chiede anche di sapere quali azioni si intendono mettere in campo per risolvere il problema del dissesto nell’area sottostante il ponte della ferrovia
ISERNIA. Tassa sui rifiuti a Isernia: il consigliere comunale Fabia Onorato ha presentato un’interrogazione al sindaco Giacomo d’Apollonio riferita alla Tari del 2016. “Nel Piano Economico Finanziario, approvato con delibera del Commissario n. 44 del 28 aprile, erano stati previsti costi per 155.743,71 euro al fine di implementare il servizio di raccolta differenziata nelle borgate relativi a fornitura di beni strumentali (rastrelliere, contenitori, mastelli) a campagna di comunicazione ecc. Ed infatti la tariffa 2016 che pagano i cittadini per la raccolta dei rifiuti è determinato sulla base del piano finanziario 2016 approvato. Peccato però – sottolinea – che a tutt’oggi non risulta attivato tale servizio e che pertanto i cittadini stanno pagando per un servizio ancora non erogato. Si tenga presente che i cittadini hanno già versato a maggio l’acconto 2016 e andranno a versare il saldo 2016 a fine novembre per un servizio di cui non hanno usufruito”.
Per questo la Onorato chiede di sapere “se effettivamente il servizio di raccolta differenziata nelle borgate non sia stato implementato così come previsto nel Piano finanziario della Tari 2016”. In tal caso il consigliere chiede se l’amministrazione abbia intenzione di intervenire “su tale incresciosa situazione e con quale procedura intenda ridurre il costo della Tariffa rifiuti del 2016 posta a carico dei contribuenti”.
La seconda interrogazione riguarda invece la situazione di dissesto dell’area sottostante il ponte della ferrovia di Via Don Luigi Sturzo. Dove da tempo transennata l’area sottostante il ponte della ferrovia in seguito al distacco di frammenti di materiale. “Il protrarsi di questa situazione – evidenzia il consigliere – non solo costituisce un evidente pericolo per i cittadini ma nell’area transennata è cresciuta l’erba alta e incolta e la zona viene ormai utilizzata come discarica di rifiuti”. Anche in questo caso la Onorato chiede se sia stata interpellata Ferrovie dello Stato sull’argomento e quali siano le iniziative che l’amministrazione intende prendere per eliminare la situazione di pericolo e di degrado.
