Presunto ricatto al governatore Frattura, sentenza il 5 dicembre

Oggi, al Tribunale di Bari, le dichiarazioni spontanee degli imputati, la direttrice di Telemolise Manuela Petescia e il magistrato Fabio Papa, che hanno rigettato le accuse

CAMPOBASSO. Presunto ricatto al governatore del Molise, la sentenza del processo è prevista per il 5 dicembre. Oggi, al Tribunale di Bari, udienza dedicata alle dichiarazioni spontanee degli imputati, la direttrice di Telemolise Manuela Petescia e il magistrato Fabio Papa. Che hanno parlato a lungo, rigettando le accuse contestate. In aula erano presenti gli avvocati delle parti e lo stesso governatore Frattura.

L’ultima udienza è prevista per il 5 dicembre, con le repliche e la sentenza. Secondo la tesi dell’accusa la giornalista e il pm, nel corso di una cena, avrebbero chiesto a Frattura una legge per l’editoria e finanziamenti a sostegno di Telemolise. Minacciando, in caso contrario, una campagna denigratoria contro di lui.