HomeSenza categoriaIorio: “Bene il ‘Patto per il Molise’, 30 milioni destiniamoli allo Zuccherificio”

Iorio: “Bene il ‘Patto per il Molise’, 30 milioni destiniamoli allo Zuccherificio”

Il consigliere regionale ha presentato una mozione, sottoscritta da tutto il centrodestra, in cui chiede di assegnare una quota dei finanziamenti al rilancio della filiera e al sostegno al reddito dei lavoratori


CAMPOBASSO. Bene i fondi del ‘Patto per il Molise’, ma ora vanno reperite le risorse da destinare al rilancio dello Zuccherificio e all’emergenza occupazione. E’ quello che ha dichiarato il consigliere regionale del centrodestra Michele Iorio, che ha chiesto al governatore Frattura di destinare parte del pacchetto delle risorse assegnate al Molise al comparto saccarifero.

“Vista la grave crisi occupazionale che devasta la nostra regione – ha chiarito Iorio – e viste le numerose vertenze che si evolvono quotidianamente in altre richieste di mobilità e cassa integrazione, è arrivato il momento di affrontare di petto tale emergenza, attraverso soluzioni che permettano di dare ai lavoratori risposte immediate. Non è più possibile perdere altro tempo. E’ necessario reperire fondi per indirizzarli in settori dove l’emergenza è divenuta insostenibile per i molisani – ha aggiunto – e, a nostro avviso, il ‘Patto per il Molise’ rappresenta lo strumento più idoneo e tempestivo per rintracciare finanziamenti a discapito, magari, di progetti meno utili o meno critici per la nostra Regione”.

Da qui la presentazione di una mozione, firmata anche dagli altri consiglieri regionali di centrodestra (Fusco Perrella, Sabusco, Cavaliere) affinchè il presidente della Regione si impegni a riprogrammare nel ‘Patto per il Molise’ risorse per un importo pari a 30 milioni di euro, utili al rilancio dell’intera filiera saccarifera. Venticinque milioni di euro, chiarisce Iorio, dovrebbero servire per l’attivazione di un Programma operativo dedicato alla filiera produttiva dello zucchero e derivati, con strumenti e sistemi agevolati in grado di sostenere l’intero settore. Cinque milioni di euro dovrebbero invece andare al sostegno al reddito e al ricollocamento dei lavoratori coinvolti.

“In attesa – conclude Iorio – che si applichino le procedure abbastanza contorte delle Aree di Crisi, la Regione ha il dovere di esprimere una propria politica di sostegno all’occupazione anche rivedendo le priorità nella propria programmazione utilizzando fondi nazionali ed europei che, per altro, aspettiamo ancora di discutere ancora in Consiglio regionale”.

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