Controlli sui cantieri e sulle strade dell’alto Molise: denunce e sequestri

Offensiva dei carabinieri contro il lavoro nero e il caporalato

ISERNIA. Continuano i controlli a tappeto dei carabinieri di Isernia. A Carpinone, i militari della locale Stazione e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro del capoluogo pentro, nell’ambito di un’attività finalizzata alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro contro lo sfruttamento del lavoro nero e il fenomeno del caporalato, hanno denunciato cinque persone alla procura della Repubblica. Si tratta di un 60enne, un 45enne, un 40enne, un 48enne e un 38enne, tutti della provincia di Campobasso, ritenuti responsabili di inosservanza alle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro su un cantiere edile.

Controlli anche sulla strade dell’alto Molise, dove i carabinieri delle Stazioni territorialmente competenti e del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Agnone hanno fermato quarantacinque veicoli, identificato sessantacinque persone tra conducenti e passeggeri, contestato dieci contravvenzioni al Codice della strada ed eseguiti otto alcoltest per accertare un’eventuale guida in stato di ebbrezza. Sequestrate due autovetture prive di copertura assicurativa, ritirate due patenti di guida e ispezionati cinque locali pubblici al fine di verificare eventuali illeciti in materia amministrativa e igienico-sanitaria.

A Belmonte del Sannio, un 60enne di Agnone è stato denunciato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agnone, in quanto sorpreso alla guida della propria auto completamente ubriaco, con un tasso alcolemico superiore di oltre cinque volte il limite previsto dalla normativa vigente. Nei suoi confronti è scattato anche il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo. A San Pietro Avellana, i militari della locale Stazione, hanno invece hanno denunciato per il reato di lesioni personali un 40enne del luogo, che per futili motivi ha aggredito una sua familiare, procurandogli varie contusioni al volto.