La figlia e la madre di Giovanni Avicolli hanno perso la vita nello schianto avvenuto ieri sera lungo il tratto aretino dell’Autostrada del Sole. Il cordoglio della delegazione molisana del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti
ISERNIA. Rabbia, sconcerto e dolore. Sono i sentimenti che animano in questo momento l’intera comunità isernina per la tragica scomparsa di Noemi e Lucia, figlia e madre del giornalista Giovanni Avicolli.
Una giornata di festa che si è trasformata in tragedia: quella che ieri sera si è consumata in una manciata di secondi lungo il tratto aretino dell’Autostrada del Sole. L’auto su cui viaggiava la famiglia isernina si è schiantata contro un tir, forse a causa della nebbia. Inutili i soccorsi per la 19enne e per la sua nonna, di 81 anni. Giovanni è invece ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Arezzo. Nell’impatto ha riportato traumi agli arti inferiori e superiori.
Tanti i messaggi di cordoglio affidati soprattutto ai social per la tragedia che ha colpito la famiglia isernina. Tra questi quello della delegazione molisana del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. “Ci uniamo al dolore che ha colpito la famiglia del collega di Isernia Giovanni Avicolli che ha perso questa notte, per un incidente stradale, sia la madre che la giovane figlia – scrivono Vincenzo Cimino, Pietro Eremita e Cosimo Santimone – Addolorati per il tragico sinistro, ci auguriamo che le prossime ore ci diano almeno rassicurazioni sulle condizioni di salute e di ripresa del nostro collega, per anni cronista a Il Tempo, Telemolise e tutt’ora in forza alla sede europea di Bruxelles della Regione Molise”.
