Calcio: al via il mercato in Eccellenza

Il Macchia attende solo la lista di Di Matteo, con cui è stato raggiunto l’accordo. Grandi manovre a Vastogirardi: Grossi rinforza l’organico con due innesti di peso. Isernia Fc ferma al palo

di Daniele Petrecca

ISERNIA. Primo dicembre, al via il calciomercato. Apertura ufficiale delle liste che chiuderanno a metà mese. A tenere banco è sicuramente la questione Di Matteo, attaccante formalmente ancora del Tre Pini Matese, ma che di fatto già ha abbandonato Piedimonte a ridosso della gara contro l’Isernia.

Il Macchia d’Isernia lo ha prontamente contattato e l’accordo di massima è stato già raggiunto dopo alcuni giorni di trattativa. Le richieste della punta avrebbero incontrato quelle della dirigenza capeggiata da Mario Mariani. Si attende solo l’ufficialità per via della lista che, a quanto sembra, la società Tre Pini ancora non avrebbe tecnicamente consegnato al giocatore. Risolto questo passaggio Di Matteo si aggregherà alla comitiva di Piero De Bellis a dar manforte per la seconda parte del Campionato. La dirigenza del Macchia però non è intenzionata certo a fermarsi qui, infatti si stanno trattando 2 juniores da inserire nel gruppo già esistente e in mediana si cerca un centrocampista di qualità per allungare la rosa. Capezzuto (ex Isernia) sarebbe in pole, ma il mediano attualmente in D (Sardegna) starebbe valutando di mantenere la categoria per evitare di scendere in Eccellenza, seppur con l’obiettivo di vincere il Campionato. Accanto al suo nome è insistente quello di un altro mediano, Màndica ’97 in forza alla Frattese (D) che potrebbe concludere l’accordo da subito. Chiusa invece la trattativa sul colored della Santeliana Bangurà, il cui problema sarebbe ora solo logistico di sistemazione, ma il ragazzo dovrebbe già aggregarsi alla corte di De Bellis e de suo staff.

Grandi Manovre anche a Vastogirardi, dove corposa sembra essere la lista dei partenti. Sicuri sembrano essere il portiere Pilenza, e il difensore Caserta, come pure il ’98 Sgariglia che andrà all’Agnone. Si aggregheranno alla corte di mister Grossi, il centrocampista Visone ’87 proveniente dal Cassino, il difensore centrale De Paola proveniente dal Flaminia (serie D Lazio) 190 cm ed elemento di sicura esperienza. A costoro andrebbe ad aggiungersi anche il terzino ’97 Amitrano sempre dal Flaminia. Queste le trattative che quasi certamente andranno in porto, ma i bene informati dicono che il buon Di Lucente ha nella manica il colpo a sensazione che potrebbe essere in attacco, tuttavia i prossimi giorni potrebbero essere decisivi.

Chi sembra restare fermo al palo è invece l’Isernia Fc, mister Di Rienzo avrebbe presentato una lista con relativo budget alla società. Il tecnico isernino avrebbe chiesto almeno 1 difensore esperto, un centrocampista e un centravanti da aggiungere al reparto. Iaboni avrebbe rassicurato tutti sulla sua permanenza in biancoceleste e quindi sembra impensabile un suo addio da Le Piane. La dirigenza biancoceleste avrebbe risposto di valutare il tutto e di far sapere entro giovedì prossimo. La verità è che l’attuale socierà sarebbe rimasta sola con le poche forze a disposizione e nessuno finora si sarebbe fatto avanti per rafforzare la compagine societaria. E se si pensa che le pendenze della scorsa Stagione sono ancora tutte lì e si stanno onorando pian piano, ci si accorge che l’Isernia non può ora permettersi di sognare in grande. Non sono notizie confortanti per la tifoseria ambiziosa di Isernia, ma quella stessa tifoseria dovrebbe essere orgogliosa dei risultati finora raggiunti con le forze a disposizione e grazie al lavoro puntuale e scrupoloso di Fabio Di Rienzo, che forse ha riportato un Calcio sano e coinvolgente che a Isernia non si vedeva da anni ormai.

A Venafro venti di malcontento. Un malessere che sembra sfociato in una protesta collettiva da parte del gruppo, che in settimana avrebbe disertato le sedute di allenamento. Pare che la riapertura del mercato abbia segnato una resa dei conti fra dirigenza e squadra. Peppe Capaccione sta ricucendo lo strappo ma probabile che molti giocatori della rosa abbiano chiesto chiarezza a meno di abbandonare il Pedemontana e cercare altri lidi. I prossimi giorni saranno decisivi.