Quattro arresti e cinquanta denunce: l’Arma di Isernia traccia il bilancio

Le operazioni sono state svolte nel mese di novembre con l’obiettivo di garantire sicurezza in tutto il territorio provinciale

ISERNIA. Quattro arresti e cinquanta persone denunciate: questo il bilancio delle operazioni messe a segno dai carabinieri di Isernia nel corso del mese di novembre, che hanno avuto come unico obiettivo quello di garantire la sicurezza ai cittadini. Attività quotidiane che si sono concretizzate anche attraverso brillanti operazioni di tutto rilievo nel contrasto ad ogni forma di criminalità e di illegalità.

I carabinieri isernini hanno proceduto, tra l’altro, all’arresto di due pregiudicati resisi responsabili di una rapina a mano armata ai danni di un’attività commerciale ed al recupero dell’intera refurtiva. Non solo. Hanno sgominato un’organizzazione composta da tre persone, dedita a truffe alle assicurazioni e false residenze. Hanno chiuso il cerchio intorno ad una organizzazione dedita al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione, identificando anche la donna che si occupava di reclutare le giovani ragazze da avviare all’attività di prostituzione.

Arrestato anche uno straniero dedito all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, il quale riforniva di hashish giovani acquirenti, sottoponendo a sequestro un rilevante quantitativo di droga. Scoperti inoltre fabbricati abusivi in un’area di circa tremila metri quadri, già sottoposta a sequestro poiché adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali. Denunciati infine quindici titolari di attività imprenditoriali, in operazioni di contrasto al fenomeno del caporalato, per la sicurezza sui luoghi di lavoro e contro lo sfruttamento del lavoro nero.