Era nell’aria e poco fa è arrivata l’ufficialità della firma, che legherà l’attaccante al club rossoblù del girone F di serie D. L’Isernia Fc non ha ambizioni di vittoria, dunque le strade con il suo uomo di punta si dividono. La società biancoceleste trattiene Chavez, Lopez partirà per il Sudamerica come anticipato nelle scorse ore
di Daniele Petrecca
ISERNIA. Iaboni saluta Isernia e approda al Nuovo Campobasso Calcio. Era nell’aria ma si attendeva l’ufficialità nel capoluogo pentro, restando aggrappati a una flebile speranza. ‘Addio sogni di gloria’, recita un antico adagio, ma si sa che nel calcio i campionati si fanno con le risorse e l’isernia Fc non le ha! O meglio non ne ha tali da poter rinforzare la rosa e garantire a un giocatore come Iaboni un supporto necessario per poter vincere il Campionato. Ragion per cui l’attaccante già da qualche settimana era in odore di trasferimento. Per la verità, nessuna società di Eccellenza (possibile) poteva accontentare le sue richieste, a quel punto restavano in piedi alcune ipotesi nel Lazio, e poi due concrete rappresentate dal Real Giulianova (promozione abruzzese) e il Nuovo Campobasso calcio in D, soluzione che gli avrebbe garantito una certa vicinanza alla famiglia. In serata la voce ufficiosa e poi la conferma da parte del calciatore che ha apposto la sua firma sulla lista rossoblu.
Una scelta anche sofferta ma soprattutto dettata da ragioni di opportunità: i programmi dell’Isernia Fc non sono compatibili con le sue ambizioni di vittoria, dunque la separazione consensuale è stata una logica conseguenza. Iaboni, saluta la piazza e il suo ambiente dove fa sapere di essere stato egregiamente elogiando la Società e la sua serietà, dove si può lavorare e fare Calcio in maniera sana e con persone serie, ma purtroppo la vita è fatta di scelte e ogni scelta va sempre rispettata. La società biancoceleste, comunica che Chavez resta, mentre Lopez lascerà l’Italia, come richiesto dal giocatore, per motivi familiari.
Dunque tramonta il progetto ambizioso di riportare l’Isernia in D e con esso anche la bella favola iniziata dal buon Fabio Di Rienzo, che purtroppo deve veder tramontare i suoi propositi di vittoria del Campionato e forse anche della Coppa. L’Isernia infatti resta una bella cenerentola, incastonata in un alone fiabesco che evoca Fedro, ma destinata a restare tale, se la rosa non viene rinforzata (come non lo sarà!). Questo almeno stando ai fatti e alle previsioni, poi si sa che le partite vanno giocate e nel Calcio non esistono vittorie studiate o calcolate. Sabato intanto c’è il Guglionesi, compagine sicuramente di livello e la si dovrà affrontare senza Iaboni, Chavez e Caserta (squalificati), per Di Rienzo sarà un’ennesima prova di continuità con il trend finora mostrato, ma si sa, ora inizia un altro campionato!
