Gli studenti della ‘Don Milani’ trasferiti alla ‘Jovine’ di via Gorizia. Insorgono i genitori

La notizia del trasferimento dei bambini in un’ala della scuola media ‘Jovine’ da adeguare è stata comunicata oggi dal sindaco di Campobasso Antonio Battista nella riunione ‘aperta’ della commissione lavori pubblici

CAMPOBASSO. Gli studenti della scuola ‘Don Milani’ di via Leopardi saranno trasferiti alla scuola media ‘Jovine’ di via Gorizia. Genitori inferociti per la notizia che il sindaco di Campobasso Antonio Battista ha comunicato durante la riunione della Commissione Lavori pubblici, oggi aperta al pubblico. Riunione nella quale il primo cittadino ha fatto sapere anche di aver deciso di tenere per sé l’edilizia e la programmazione scolastica, in attesa del rimpasto di Giunta e dell’assegnazione delle deleghe ai due nuovi assessori.

Una notizia che arriva dopo settimane di disagi e doppi turni, per le 29 classi della ‘Don Milani’, spostate provvisoriamente alla ‘Petrone’ di via Alfieri, la mattina le prime e le quinte classi, di pomeriggio le seconde, terze e quarte classi. Con comprensibili difficoltà per bambini e genitori.

“Entro il 15-20 gennaio – ha detto Battista – i bambini saranno trasferiti alla D’Ovidio di via Gorizia. Quest’ala della scuola media sarà messa a norma con i lavori di adeguamento già programmati e che partiranno tra qualche giorno – ha aggiunto il sindaco – poi potremo pensare a realizzare a Vazzieri un nuovo polo scolastico, tra il Liceo Artistico e l’Agrario”. La soluzione di via Gorizia, ha rimarcato ancora Battista, è stata preferita allo spostamento della scuola nei locali del centro sportivo dell’M2 di Campodipietra, “per non allontanare dalla città i ragazzi”.

Comunicazione accolta con un coro di proteste e di voci di dissenso dai genitori, che chiedevano subito una nuova scuola, o proponevano la soluzione dei prefabbricati. Più soddisfatti, invece, gli studenti del Liceo Artistico ‘Manzù’ di via Scardocchia, che temevano di perdere la nuova sede, inaugurata solo un anno fa, per lasciar posto ai bambini della ‘Don Milani’.

Critiche all’amministrazione sono arrivate anche dai consiglieri di minoranza. “Via Gorizia non è sicura – ha detto Francesco Pilone – e i tempi sono troppo stretti per garantire l’ultimazione dei lavori entro metà gennaio”. Passaggio rimarcato anche dai consiglieri del M5s a Palazzo San Giorgio, per i quali i lavori di adeguamento non sarebbero ancora stati appaltati. L’istituto, poi, potrebbe essere in grado di accogliere soltanto 22 delle 29 classi della ‘Don Milani’. Sette classi potrebbero dunque restare alla ‘Petrone’.

C.S.