L’azienda nata dalla ceneri dell’Ittierre e i sindacati hanno firmato il verbale per la presentazione dell’istanza. Di Trocchio (Femca Cisl): “Se la cassa va in porto sarà un sospiro di sollievo per i lavoratori”


PETTORANELLO DEL MOLISE. Vertenza Oti: siglato questa mattina a Campobasso il verbale per la richiesta di Cig in deroga alla Regione per i lavoratori dell’azienda tessile di Pettoranello del Molise nata dalla ceneri della ex Ittierre. Il documento è stato firmato da Alberto Coletta, rappresentante dell’azienda, e i sindacalisti Lucia Merlo (Filctem Cgil Molise), Francesco Di Trocchio (Femca Cisl) e Pino Minicucci (Uiltec-Uil Molise).

Un provvedimento che si è reso necessario, in quanto l’azienda non può accedere alla Cassa integrazione ordinaria e alla Cassa integrazione straordinaria. Da qui la necessità di chiedere alla Regione l’attivazione della Cig in deroga. La contrazione dell’attività, considerate le esigenze organizzative riscontrate, interesserà un numero massimo di 39 lavoratori, con sospensione di orario a zero ore per un totale di 40.560 ore per le 26 settimane di concessione.
Con la firma del verbale, la società si è impegnata a inviare contestualmente alla Regione Molise la domanda per l’autorizzazione e di farlo entro venti giorni dall’inizio della sospensione.

“Se la cassa andrà in porto – ha affermato il rappresentante della Femca Cisl Francesco Di Trocchio – per i lavoratori sarà un sospiro di sollievo per sei mesi. Al contempo, in questo lasso di tempo e con senso di responsabilità bisognerà sedersi attorno a un tavolo per fare tutto il necessario per salvare il salvabile e per non disperdere le briciole rimaste dopo il tracollo dell’Ittierre”.