Sanità e trasporti: prove di dialogo con l’Abruzzo

Il presidente della Regione Frattura ha incontrato il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso per avviare un confronto in vista di un accordo che possa migliorare la qualità dei servizi superando i limiti imposti dai confini regionali

CASTEL DI SANGRO. Superare i confini regionali, provando a trovare un accordo in grado di assicurare servizi più adeguati soprattutto in materia di sanità e trasporti. E’ stato questo il tema dell’incontro in Comune a Castel Di Sangro tra il sindaco della cittadina abruzzese Angelo Caruso e il presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura.

Un incontro informale per capire se c’è la possibilità di interagire soprattutto in favore dei territori dell’Alto Molise e dell’Alto Sangro.
Il primo obiettivo è quello di attivare un tavolo tecnico necessario per arrivare ad un’intesa. “La sanità – ha spiegato il governatore Frattura in un’intervista a Teleaesse – è il settore che più di tutti gli altri ha senso quando coinvolge un bacino di utenza di riferimento che non guarda esclusivamente il riferimento amministrativo regionale. Ma questo vale anche per i trasporti, per la viabilità e la formazione. Ritengo che con questa logica si vada ben oltre il limite del confine regionale amministrativo a favore dell’interesse dei servizi per i cittadini”.

“Noi pensiamo di assestare – ha invece affermato il primo cittadino Caruso ai microfoni di Teleaesse – un modello di offerta sanitaria che possa recuperare dei servizi che altrimenti sarebbero localizzati presso presidi ospedalieri distanti e spesso non attinti dall’utenza. L’obiettivo è mettere in campo le migliori professionalità e le migliori risorse, anche strumentali del versante molisano e quello abruzzese. E questo anche per quel che concerne il punto nascita”.