La riduzione dei fondi al Comune potrebbe creare disagi nei collegamenti con le borgate. Amministrazione al lavoro per trovare soluzioni
ISERNIA. Riduzione dei finanziamenti per il trasporto pubblico urbano: i tagli previsti dalla legge regionale rischiano di creare problemi anche a Isernia. E mentre a Campobasso infuria la protesta degli addetti ai lavori, nel capoluogo pentro si cerca di correre ai ripari, provando a trovare soluzioni in grado di non compromettere uno dei servizi essenziali per la città.
“Quello che mi preoccupa – ha spiegato il sindaco Giacomo d’Apollonio – è che quest’anno la riduzione è del 25%. Ma, cosa ancor più grave è che, per il 2018, i tagli sui trasferimenti da parte della Regione saranno del 30%. Questo vale a dire che verrà rimborsato il 70% delle somme”.
Per questo l’amministrazione si sta già confrontando con la ditta che garantisce il servizio, per trovare una soluzione in grado di continuare ad assicurare i collegamento con le borgate. Problema complesso, anche perché le corse sono già ridotte all’osso. L’obiettivo è naturalmente quello di continuare ad assicurare il servizio, ma anche salvaguardare il futuro lavorativo dei dipendenti dell’azienda.
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