‘Pojetica’, viaggio tra i mali dell’Italia ferita. A Campobasso Giancarlo Liviano D’Angelo

Giovane scrittore e reporter, sarà il 24 febbraio all’auditorium del Palazzo Gil, per dialogare con il molisano Andrea Gentile, direttore de ‘Il Saggiatore’

CAMPOBASSO. Il terzo appuntamento con ‘Poietika, la parola e la terra’ in programma venerdì 24 febbraio a Campobasso, a partire dalle 18.30 nell’Auditorium Gil, vedrà protagonista Giancarlo Liviano D’Arcangelo, giovane scrittore e reporter che indaga i mali dell’Italia ferita, da sud a nord, nei luoghi che hanno subìto la scomparsa o il ridimensionamento del lavoro; luoghi in cui la presenza dell’industria ha trasformato il paesaggio e inciso le esistenze delle persone che hanno vissuto lì.

L’Ilva di Taranto, l’Olivetti di Ivrea, la ex centrale nucleare del Garigliano, il villaggio operaio di Crespi d’Adda, la Palermo ottocentesca dei Florio, la miniera sarda dismessa a Montevecchio, e infine LunEur, l’ex luna park della capitale.

D’Arcangelo dialogherà con Andrea Gentile, giornalista e scrittore nato a Isernia, direttore della collana Il Saggiatore per Mondadori. Ha lavorato con Enrico Deaglio a Patria 1978- 2008. Il suo ultimo libro, scritto con Giuseppe Genna, è Etere divino (Il Saggiatore, 2015). Collabora con varie testate tra cui ‘Il’ del ‘Sole 24 Ore’ e ‘Il fatto quotidiano’ per cui cura anche un blog.

Ingresso gratuito con ritiro del tagliando dalle ore 18.00, presso il box office sito all’ingresso dell’Auditorium Gil in Via Milano. La manifestazione, ideata da Valentino Campo, è promossa dalla Fondazione Molise cultura.