Violenza contro le donne, a Isernia l’evento ‘Amore mio’

Iniziativa organizzata per il 7 marzo, in vista della Giornata internazionale della donna. Al dibattito seguirà la proiezione di un pezzo di teatro forum

ISERNIA. No alla violenza sulle donne. Un tema quanto mai attuale, quello che sarà sviscerato nell’appuntamento dal titolo ‘Amore mio’, organizzato per la Giornata internazionale della donna dall’associazione ‘Ti amo da morire onlus’, con il patrocinio del Comune di Isernia.

L’evento si terrà il 7 marzo, a partire dalle 10, presso l’auditorium ‘Unità d’Italia’ di Isernia, con la partecipazione della Polizia di Stato-Questura di Isernia e delle IV e V classi delle scuole superiori del territorio.

Si parte con la proiezione di un filmato della Polizia sulla violenza nei confronti delle donne, che fa parte della campagna di informazione ‘…Questo non è amore’ Promossa dalla Polizia. Aprirà l’incontro l’avvocato Serenella Sestito, presidente dell’Associazione ‘Ti Amo da Morire Onlus’, che introdurrà e modererà l’evento parlando dello sportello d’ascolto legale e psicologico attivo al numero verde 800 642328, illustrando gli scopi e le attività dell’associazione.

Previsto l’intervento del questore di Isernia Ruggiero Borzacchiello, di Antonella Gatta e Sandra Fascia, rispettivamente vicepresidente e socia fondatrice dell’associazione ‘Polaris’, consorziata con la Onlus, che tratteranno i vari tipi di violenza che colpiscono i soggetti deboli.

Momento clou dell’evento sarà un pezzo attualissimo di teatro forum, concesso a ‘Ti Amo da Morire’ onlus dalla Compagnia romana ‘Parteciparte’, per rendere più consapevole il pubblico dei teen ager di un problema che li tocca più di quanto non riconoscano.

Quando una relazione diventa pericolosa? Come possiamo aiutare una persona che sta entrando in una relazione dannosa? Cosa possiamo fare con un uomo che sappiamo che agisce con violenza? Sono queste le domande che lo spettacolo di teatro forum ‘Amore mio pone al pubblico. La storia di Susan finisce male, ma con il Teatro Forum, la storia riparte diverse volte e il pubblico può intervenire per cambiarla, aiutare la protagonista e creare diversi finali.