All’ex consigliere regionale del centrodestra sono state contestate ‘uscite’ per 14mila euro. La sentenza pronunciata oggi dal Gup del Tribunale di Campobasso, perché “il fatto non costituisce reato”
CAMPOBASSO. Spese dei gruppi consiliari, assolto l’ex consigliere del centrodestra Vincenzo Bizzarro. “Il fatto non costituisce reato”, questa la decisione presa dal Gup del Tribunale di Campobasso Margherita Cardona Albini, nel procedimento con il rito abbreviato che si è concluso questa mattina, con la sentenza di assoluzione.
A Bizzarro, eletto a Palazzo Moffa con il Pdl, poi passato al Gruppo Misto, la Procura di Campobasso aveva contestato in un primo momento spese ‘personali’ fatte con i fondi a disposizione proprio del Gruppo misto per 46mila euro, poi ridotte a 14mila euro. Tutte relative al 2010 e al 2011, come emerso dall’indagine condotta dalla Guardia di Finanza. Spese per pranzi e cene al ristorante, telefonate, acquisto di giornali e cancelleria, oltre a un prelievo di 4mila euro, risultato poi un anticipo.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il legale di Bizzarro, l’avvocato Mariano Prencipe – questa è in Molise la prima sentenza di assoluzione a seguito di rinvio a giudizio e di istruttoria. Il giudice ha accolto in pieno la nostra tesi, ovvero della regolarità di tutte le spese fatte dal mio assistito nel 2010 e nel 2011”.
C.S.
Nuovo appuntamento con l’ottava edizione dell’art festival Poietika. A dialogare con l’ospite la giornalista Rai…
Necessario ricordare il passato ma anche pensare al presente e al futuro CAMPOBASSO. Anche il…
Gli auguri della famiglia ISERNIA. Palma Martella compie 100 anni. Un traguardo importante da celebrare…
Trasportati al ‘Veneziale’ dal 118 ROCCHETTA A VOLTURNO. Questa sera, martedì 30 aprile, due auto…
Combattere il bullismo, il cyberbullismo e le truffe amorose nell'era dei social network: oltre 500…
Qualche ritardo alla partenza, ma poi gara avvincente: secondi i Giovanotti e terzi i Giovanissimi…