Ai biancocelesti, in virtu’ della migliore posizione in classifica, basterebbe anche un pareggio con il Tre Pini per accedere alla finale contro il Vastogirardi in programma il 14 Maggio
ISERNIA. Domani, alle ore 15, allo stadio Lancellotta, i biancocelesti sfideranno il Tre Pini Matese nella semifinale playoff. All’Isernia, che ha chiuso la stagione classificandosi al terzo posto a quota 59, basterebbe anche un pareggio per accedere alla finale in programma il 14 Maggio al ‘Di Tella’ contro il Vastogirardi. Discorso diverso per la squadra di Palazzo, classificatasi quarta con 55 punti e chiamata invece alla vittoria.
Entrambe le compagini si sono affrontate per ben quattro volte nel corso della stagione tra campionato e Coppa Italia. I pentri hanno sempre vinto perdendo un solo incontro. Ma la semifinale playoff è una partita a sé come conferma anche mister Di Rienzo. “E’ una gara secca e quindi si azzera tutto- dichiara il tecnico-. Gli episodi diventano determinanti. Il Tre Pini è una squadra da prendere con le molle. Vanta in rosa il capocannoniere del campionato, un giocatore da tenere sotto controllo che può cambiare gli equilibri della partita. Inoltre è una compagine che ha una buona difesa, infatti, non ha subito molti goal. Noi – prosegue – giocheremo per vincere e conquistare la finale. Non possiamo permetterci di gestire il match. I ragazzi sono carichi e hanno lavorato bene in settimana. Per una squadra così giovane affrontare una partita così importante è sempre un punto interrogativo, l’emozione può giocare brutti scherzi. Sarà una prova di maturità per verificare se questi ragazzi sono pronti a compiere il salto di categoria o meno”. “Spero di vedere gli Cherokee sugli spalti – conclude il tecnico – la loro presenza potrebbe essere determinante per noi. In ogni caso rispetteremo la loro decisione”. Di Rienzo avrà l’intera rosa a disposizione e potrà contare anche su Cantoro, che rientra dalla squalifica. Il trainer potrebbe riconfermare l’undici schierato domenica scorsa a Guglionesi optando per il 4-2-3-1. Tra i pali Silvestri. In difesa Cirillo, La Torre, Mancino e Staffieri, la coppia Fasulo-Chavez in mezzo al campo e il trio Pitocchi, Mingione, Rega alle spalle di Papa Ndiour.
Rosa al completo anche per il tecnico del Tre Pini Matese, Marco Palazzo. Nell’ultima gara di campionato, l’attaccante Napoletano ha subito una distorsione al ginocchio e in settimana non si è allenato, ma dovrebbe recuperare e domani essere regolarmente in campo. Palazzo potrebbe affidarsi al classico 4-4-2. Cristillo, Riccio An., Di Baia e Fasci davanti a Pellegrino. Centrocampo composto da Riccio Al., Simeone, Perrotta e Carpentino. In attacco Varricchione e Napoletano. “Ipotizzando un eventuale ko dell’Isernia a Guglionesi non credevamo nei playoff- ammette l’allenatore biancoverde-. Affronteremo la gara con tranquillità e una sconfitta non ci scalfirebbe perchè abbiamo disputato un buon girone di ritorno classificandoci tra le prime quattro, il nostro obiettivo quindi è già stato raggiunto. L’Isernia forse sta meglio sotto l’aspetto atletico e fisico perché si è allenata in maniera costante. E’ una squadra giovane che non si vuole fermare e ha voglia di migliorare. A differenza nostra hanno tre giocatori di esperienza come Cantoro, Chavez e Silvestri, che hanno militato in categorie superiori. C’è da aggiungere che noi siamo abituati a giocare sul sintetico e questa sarà una delle difficoltà principali che incontreremo sabato”.
Giu.Cri.
