Isernia Fc verso per la finale playoff, Silvestri: “Siamo tranquilli”

Domenica, contro il Vastogirardi, i biancocelesti saranno obbligati a vincere per poter accedere agli spareggi nazionali e puntare al salto di categoria. Il match, per questioni di ordine pubblico, potrebbe disputarsi su campo neutro ad Agnone

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ISERNIA. Dopo la spettacolare gara con il Tre Pini Matese, sconfitto sul gong, che ha galvanizzato l’ambiente, i biancocelesti si apprestano ad affrontare domenica 14 maggio la corazzata Vastogirardi nella finale playoff. Questa volta però non saranno favoriti dal doppio risultato. Nell’ipotesi in cui permanga una situazione di parità dopo i tempi supplementari, saranno gli altomolisani ad accedere agli spareggi nazionali per il miglior piazzamento in classifica. Essendo prevista una numerosa affluenza di tifosi biancocelesti, che potrebbero superare le duecento unità, la gara per questioni di ordine pubblico potrebbe disputarsi su campo neutro ad Agnone, vista l’inadeguatezza dello stadio Di Tella in occasione del big match. Si attende l’ordinanza del questore che potrebbe giungere nelle prossime ore.

Tornando al calcio giocato, squadra da inventare per mister Di Rienzo alle prese con parecchie defezioni. Il tecnico non potrà contare sul difensore La Torre, squalificato e sull’attaccante Papa Ndiour. Stagione finita per il colored, che si è infortunato durante la semifinale con il Tre Pini subendo una microfrattura alla caviglia. Problemi anche per Cantelmo alle prese con una lesione muscolare e per Rega che ha subito una distorsione al ginocchio. Tuttavia i biancocelesti affronteranno la partita senza particolari assilli così come conferma il numero uno della squadra Giovanni Silvestri.

Com’è l’umore della squadra in vista di questo importante match?
“La squadra è carica e pronta per questa battaglia finale. Sentiamo meno la pressione rispetto alla gara con il Tre Pini dove partivamo favoriti, l’affronteremo quindi con tranquillità. Sappiamo che i gialloblu’ sono forti, staremo attenti e quindi cercheremo di non commettere errori per non agevolarli. Siamo obbligati a vincere, non possiamo consentirgli di gestire la partita”.

L’ultima volta che avete incontrato il Vastogirardi in campionato avete subito una pesante sconfitta. Ripensando a quella partita quali sono gli errori da non ripetere?
“Non dobbiamo farci prendere dal panico, dobbiamo imparare a gestire le emozioni. Essendo una squadra giovane abbiamo sofferto il contraccolpo del goal. Non abbiamo saputo gestire il match. Questo non deve accadere. Non dobbiamo farci intimidire dall’avversario. La finale playoff sarà anche un modo per riscattare quella sconfitta”.

Cosa teme di piu’ del Vastogirardi?
“L’attacco. Hanno Calcagni e Contestabile che sono giocatori di esperienza e ci possono far male. Temo soprattutto il primo che ci potrebbe impensierire sui calci piazzati. Siamo consapevoli della caratura dell’avversario, ma lo affronteremo senza alcun timore”.

Qual è il segreto di questo gruppo così giovane che ha sorpreso tutti andando oltre le aspettative?
“ Ci sono tanti ragazzi che hanno talento, ma non l’esperienza che serve per fare grandi cose. Abbiamo creato una famiglia che col trascorrere del tempo ci ha dato la forza di andare avanti. Siamo un po’ come il Leicester, un miracolo sportivo. Merito anche dello staff e soprattutto del mister che è riuscito a tenerci concentrati fino alla fine per portare in alto il nome dell’Isernia. A Dicembre, dopo le partenze di alcuni giocatori, ci davano per spacciati e invece siamo in finale playoff perché abbiamo sempre dato il massimo per questa maglia”.

Giu.Cri.