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Sanità molisana, Rossi: “Servono più investimenti per le strutture pubbliche”

Il governatore della Toscana e promotore di Articolo Uno a Larino per rendersi conto di persone delle difficoltà con cui fa i conti l’ospedale


LARINO. Ha fatto tappa ieri anche a Larino il tour di appuntamenti in Basso Molise Enrico Rossi, governatore della Regione Toscana e promotore di Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista. Accompagnato dal Parlamentare Danilo Leva, dal consigliere regionale Francesco Totaro e dall’esponente del comitato promotore per il Basso Molise Davide Vitiello, il governatore toscano ha fatto visita all’ospedale di Larino, accolto dal vice Sindaco Assunta D’Ermes e dal Comitato Civico Frentano rappresentato da Carolina Mancini e Luigi Giannavola.

Rossi si è voluto rendere conto di persona della condizione di difficoltà in cui vive l’ospedale di Larino, declassato a ospedale di Comunità nell’ambito del piano di riorganizzazione approvato con legge nella ‘Manovrina’ di correzione dei conti del bilancio dello Stato. Legge varata con il voto contrario di tre parlamentari molisani: Leva, Ruta e Di Giacomo e con il voto favorevole di Laura Venittelli. Nell’occasione il fondatore di Articolo Uno è tornato a ribadire con forza un concetto già espresso il giorno prima a Termoli durante la cena di autofinanziamento del movimento: “è necessario assicurare maggiori investimenti alla sanità pubblica, la sola in grado di corrispondere effettivamente alle esigenze e necessità delle fasce sociali più deboli. La funzione del privato non può che essere complementare al pubblico e mai sostitutiva nei confronti di quest’ultima”.

“Il Molise da questo punto di vista – sottolinea il movimento – rappresenta un esempio negativo a livello nazionale, presentando la più alta percentuale di posti letto privati in rapporto a quelli pubblici e nello stesso tempo le peggiori performance del servizio sanitario regionale, così come testimoniato da una rilevazione statistica compiuta da Crea Sanità (Consorzio per la Ricerca Economica Applicata in Sanità) dell’Università Tor Vergata , che ha posizionato il Molise in fondo alla classifica nazionale delle regioni.

Dall’ospedale Vietri, emblema del fallimento delle scelte politiche del governo Frattura in tema di sanità, il tour larinese di Enrico Rossi è proseguito all’interno dell’Hospice Madre Teresa di Calcutta, centro di eccellenza nelle cure palliative e nella terapia del dolore. Una struttura residenziale interamente pubblica che garantisce ai pazienti dignità, valore e qualità della vita nella fase terminale. Il governatore toscano, accompagnato da Mariano Flocco, medico responsabile del centro, ha incontrato operatori e pazienti e si è complimento per l’elevato livello di professionalità e per la qualità delle prestazioni rese ai pazienti”.

Deborah

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