Accordo con i pediatri per assistenza e servizi negli ospedali

Frattura: “Intesa innovativa e sperimentale nella logica dell’integrazione ospedale-territorio”

CAMPOBASSO. I pediatri di libera scelta potranno svolgere, su richiesta, prestazioni professionali nei reparti ospedalieri di pediatria. È quanto prevede l’accordo illustrato dal governatore Paolo Frattura nella sala della Giunta.  “I pediatri – ha detto –  potranno effettuare turni di assistenza medica, durante i quali svolgere attività relative all’assistenza pediatrica, consulenze e visite di pronto soccorso”. Attività in più che, è stato spiegato,  non sarà mai concomitante con quella  di ambulatorio o domiciliare sul territorio e, di fatto, non comprometterà né ridurrà il lavoro del pediatra di libera scelta, che continuerà regolarmente ad assicurare assistenza nei confronti dei propri pazienti.

Secondo Frattura, l’intesa raggiunta consente di garantire continuità assistenziale e proseguire nel percorso di qualificazione della sanità nella logica dell’integrazione ospedale-territorio.

Il governatore ha specificato che si tratta di uno strumento innovativo costruito con la collaborazione e la condivisione pediatri di libera scelta molisani per assicurare assistenza e servizi negli ospedali in attesa della conclusione delle procedure concorsuali per le nuove assunzioni.  “I pediatri di famiglia –  ha evidenziato Frattura –  ci hanno aiutati così ad affrontare l’emergenza personale, definendo e sottoscrivendo un accordo integrativo sperimentale approvato in Giunta il 7 luglio.

Alla conferenza di presentazione, oltre al presidente della Regione, nella sala della Giunta c’erano il direttore generale per la Salute, Lolita Gallo, e i rappresentanti della Federazione italiana medici pediatri del Molise, Donato Meffe, Luigi Alberto Cutrone ed Ettore Napoleone.