Duro il giudizio dell’ex governatore, soprattutto sull’eliminazione del voto disgiunto. Dibattito in aula alla ripresa dei lavori del Consiglio regionale
CAMPOBASSO. Nuova legge elettorale, l’ex governatore Michele Iorio attacca la maggioranza, “si vuole favorire il voto clientelare”. Per Iorio la coalizione che sostiene Paolo di Laura Frattura “non ha alcun titolo morale a parlare, a pochi mesi dal voto per il rinnovo del Consiglio regionale, di riforma e non solo per i numeri risicati su cui si regge questo governo, ma anche perché è un modo subdolo per prendere in giro i molisani”.
Secondo l’ex governatore un conto è aggiustare la legge vigente con l’eliminazione del listino, altro è stravolgere l’intero sistema elettorale.
“L’esempio lampante – afferma Iorio – è dato proprio dall’eliminazione del voto disgiunto, con lo scopo di non permettere ai cittadini di scegliere direttamente il presidente della Regione nonostante i suoi enormi poteri e, di eliminare l’unica strada che permetteva la ‘sterilizzazione’ del voto clientelare per la distribuzione dei seggi”.
“Mi rendo conto – aggiunge – che questo, probabilmente, è l’unico obiettivo che si vuole raggiungere, a dispetto dei tanti impegni presi con i cittadini molisani e sempre disattesi. Mi opporrò in ogni maniera perché questo disegno non vada a buon fine – conclude – anche se con qualsiasi sistema elettorale questa maggioranza è ormai arrivata al capolinea”.