Calcio, Iaboni: “Concentrati e fiduciosi per questa avventura”

L’attaccante biancoceleste analizza il momento alla vigilia dell’esordio in campionato


ISERNIA. Campionato ai nastri di partenza e a Isernia si scaldano i motori. Domenica è già campionato e stavolta la squadra pentra ha deciso di fare sul serio, puntando diritto al titolo e alla Coppa Italia. Con la campagna acquisti condotta dalla società biancoceleste ora Di Rienzo e i suoi ragazzi non possono più nascondersi. Ecco che la stagione che è al via, si colora di numerosi ‘leitmotiv’ e aspettative soprattutto per la piazza. Ne è convinto Armando Iaboni, fra gli ultimi acquisti in rosa e che pian piano si sta reinserendo nei meccanismi della squadra.

Da noi raggiunto l’attaccante ex Campobasso dice: “Tornare a Isernia è stata per me una bella soddisfazione e motivo di gratitudine, anche per il lavoro iniziato e poi interrotto a dicembre lo scorso anno – ammette Iaboni – dunque dopo una trattativa ripresa ad agosto ho accettato la proposta della Società, la quale mi ha prospettato una Stagione da protagonisti e con una rosa ampia dove bisognerà mettersi in discussione e a disposizione della squadra. Queste sono le sfide che mi piacciono – prosegue l’esperto attaccante – perché ritengo che non esistano maglie assegnate o posti da titolari stabiliti, una Società che punta a vincere ha una rosa competitiva e in essa noi siamo gli interpreti che remiamo tutti verso la causa. Personalmente mi è piaciuta questa impostazione e adesso starà a noi far parlare il campo – afferma Iaboni – tutto il resto è solo noia che non porta a nulla, ma del resto col mister Di Rienzo e il suo staff abbiamo già iniziato un lavoro scrupoloso e una programmazione che guarda a un campionato importante e da vertice”.

Eppure qualcuno aveva già ipotizzato problemi di formazione e grattacapi per il tecnico biancoceleste, anche in relazione al modulo da adottare con una rosa così ampia e corposa. A tal proposito proprio Iaboni dice: “Questa è una squadra versatile, in gradi di adattarsi a qualsiasi modulo e a qualsiasi avversario, credo che questa sia l’arma vincente nelle nostre mani – afferma il fantasista biancoceleste – ragion per cui sposo in pieno quel che dice il mister ovvero che possiamo temere solo un avversario: l’Isernia! Il Campionato è improntato sulla continuità e quel che conta è pensare partita dopo partita, gli avversari sono tutti da rispettare alla pari. Chiaro che – prosegue Iaboni – ci sono quelle 3-4 squadre con una rosa importante, ma se non si dà continuità ai risultati qualsiasi ragionamento può essere vanificato con un passo falso”.

La personalità di Iaboni e il suo valore tecnico dovrà integrarsi nelle pieghe della rosa di Di Rienzo e a tal proposito proprio l’attaccante chiarisce: “Tutti sanno cosa valgo e cosa posso dare, è anche vero che non ho più 20 anni! Per questo – dice Iaboni – mi sono messo a disposizione del mister, per ricoprire qualsiasi ruolo, anche portiere (dice sorridendo ndr) pur di alimentare la causa biancoceleste, ma tutti sanno chi sono e cosa faccio nella vita, ma quando verrò chiamato darò il massimo in quello che mi verrà chiesto – ammette l’attaccante – perché quello che conta è l’obiettivo finale e noi abbiamo il dovere di raggiungerlo, altrimenti tutto va nel nulla e non serve a nessuno. Ad esempio quella di domenica non è certo una passeggiata di salute – dice Iaboni – l’avversario è di quelli insidiosi, atleticamente ben messo, con una settimana di lavoro in più rispetto a noi e sia il tecnico Barrea sia la rosa a sua disposizione non possono farci dormire sogni tranquilli: onestamente avrei voluto un’altra avversaria per l’esordio”.

Pensiero eloquente quello di Iaboni, alla vigilia di una Stagione che promette scintille, ora però toccherà ai protagonisti far parlare il rettangolo verde e chissà, già a dicembre iniziare a pensare davvero in grande per il prossimo futuro.

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