L’uragano Irma pronto a colpire la Florida, dottoressa di Isernia bloccata a Miami in viaggio di nozze

Il suo racconto e quello della sorella Lucia, che dal Molise attende con trepidazione il passaggio di un ciclone annunciato come il più devastante di sempre. Turisti e sfollati ricoverati nei rifugi e nei centri di accoglienza

ISERNIA. Doveva essere il viaggio più bello della vita, una luna di miele da sogno. Invece l’incubo rappresentato dall’uragano Irma, in arrivo sulla Florida dopo aver seminato morte e distruzione ai Caraibi, ha sconvolto la vacanza di Antonella Paolini, psicoterapeuta di Isernia, arrivata a Miami insieme al marito Massimo Bovara, ingegnere di Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, dove la coppia risiede.

Un incubo raccontato dalla sorella di Antonella, Lucia, che da Isernia attende con trepida attesa il passaggio di un uragano con venti fino a 290 chilometri orari, che gli esperti descrivono come il più devastante di sempre, anche se si è appena indebolito, declassato dalla categoria 5 a quella 4. La speranza è che la sua furia perda in intensità toccando terra. Su una Miami surreale, dove è iniziata l’evacuazione e dove sono scattati tutti i piani di emergenza.

“Mettetevi in salvo e via dal suo percorso”, ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha allertato la Fema, l’Agenzia generale per la gestione delle emergenze. Il mondo davanti alla televisione in attesa delle immagini dell’impatto.

Insieme a altri turisti e a tanti sfollati Antonella e Massimo sono stati portati in uno dei centri d’emergenza, quello allestito presso la ‘Miami Central High School’. “Sono in continuo contatto con mia sorella – racconta Lucia Paolini – lei ha fatto appena in tempo ad atterrare a Miami che è stata subito dirottata nel rifugio. Per fortuna hanno dotato tutti gli ospiti di wi-fi, così possiamo stare in continuo contatto con lei e con Massimo. Anche i nostri amici ci chiamano per sapere come vanno le cose. Antonella sta bene, ci dice di non essere preoccupati, ma è chiaro che siamo in trepidazione, almeno fino al passaggio dell’uragano”.

Un passaggio atteso nella notte tra sabato e domenica. Solo dopo sarà possibile fare i bilanci. Solo lunedì potranno riprendere i voli aerei.

A lanciare un messaggio agli amici è la stessa Antonella, dalla sua pagina Facebook. “Stiamo bene – così la dottoressa ha voluto rassicurare familiari e conoscenti – ci stanno smistando verso i centri di emergenza, mentre gli hotel installano coperture e pannelli a finestre e porte. Cerchiamo di affrontare con il sorriso il nostro singolare viaggio di nozze. Di certo alla fine di tutto questo, non potremo non dire che il nostro amore è più forte di un uragano”.

Carmen Sepede