Affidato a una struttura religiosa, non ha rispettato gli obblighi che il magistrato di sorveglianza gli aveva inflitto con la concessione della misura cautelare meno afflittiva. I carabinieri di Larino hanno eseguito il provvedimento
CAMPOBASSO. I Carabinieri della stazione di Larino, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Campobasso, hanno portato in carcere un 44enne di origine nigeriana, che si trovava in affidamento in prova al servizio sociale.
Il ragazzo, condannato dal Tribunale di Ravenna per spaccio di sostanze stupefacenti a 13 anni di reclusione, aveva ottenuto dall’Ufficio di Sorveglianza di Campobasso l’affidamento in prova ai servizi sociali ed era stato affidato a una struttura religiosa di Larino.
Nei giorni scorsi il nigeriano si è reso responsabile di una serie di violazioni alle prescrizioni che gli erano state imposte all’atto della concessione del beneficio dell’affidamento. Da qui la sostituzione del provvedimento con la detenzione in carcere. I carabinieri di Larino si sono recati nella struttura che ospitava l’uomo e lo hanno portato nel penitenziario della città.