Il 46enne di Aprilia è stato arrestato nella notte dai carabinieri del Nor. Ora è rinchiuso nel penitenziario di Latina, in attesa delle disposizioni del magistrato. Le indagini continuano per individuare un eventuale basista
ISERNIA. Arrestato nel cuore della notte anche il terzo rapinatore autore dell’assalto armato di sabato scorso a Isernia in casa del notaio Giuseppe Gamberale. Ora è rinchiuso nel carcere di Latina il pluripregiudicato 46enne di Aprilia fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia pentra. L’uomo è stato identificato grazie alle attività tecniche e alle testimonianze raccolte dai militari dell’Arma nelle ore successive alla rapina.
I gravi indizi di colpevolezza raccolti sono stati esaminati dal pm della Procura di Isernia Maria Carmela Andricciola, la quale ha chiesto l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, al Giudice delle Indagini Preliminari Vera Iaselli. La misura cautelare è stata eseguita nel corso della notte presso l’abitazione del 46enne, che dopo le formalità di rito espletate in collaborazione con l’Arma territoriale competente, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Latina.
Si chiude così in brevissimo tempo il cerchio intorno agli autori dell’efferata rapina, durante la quale riportarono serie lesioni la moglie 82enne del notaio Gamberale, la figlia ed il genero. Subito dopo la rapina i carabinieri del Nor di Isernia, in collaborazione con quelli della locale Stazione e del Nucleo Investigativo, arrestarono in flagranza di reato la coppia formata da un 40enne ed una 33enne, entrambi di Aprilia. Ora le indagini sono rivolte ad accertare l’eventuale esistenza di un basista locale che abbia potuto fornire informazioni utili per l’esecuzione dell’azione criminosa.
