Dopo l’invito a Mdp lanciato nella riunione che si è svolta ieri sera nella sede del Pd, a superare le divergenze e a riprendere la trattativa
CAMPOBASSO. Elezioni regionali, il deputato di Mdp Danilo Leva respinge la richiesta avanzata dal tavolo del centrosinistra “Non ci siederemo mai a nessun tavolo dove ci sono Patriciello e Alfano. Il Pd sta organizzando il centrodestra in Molise, altro che storie e così, visti anche i trascorsi di Frattura, il centrodestra avrà due candidati”.
Una risposta che il parlamentare molisano di Articolo 1 ha fornito al passaggio, contenuto nel documento congiunto siglato dai segretari dei partiti e dei movimenti, che ieri sera hanno partecipato alla riunione nella sede del Pd di Campobasso. “Nessun veto e nessuna preclusione nei confronti di nessuno – questo l’appello lanciato – nemmeno nei confronti degli amici che fanno capo all’Mdp, al quale il tavolo rinnova l’invito per un momento di confronto ampio e responsabile, utile a superare le divergenze e mettere al centro della discussione l’interesse generale del Molise”.
”La loro richiesta di unità è a chiacchiere – ha affermato Leva in una dichiarazione all’Ansa – Noi siamo nati per riproporre l’Ulivo, che c’entrano Forza Italia e Alfano con il centrosinistra? Noi proponiamo di cancellare i Piani Operativi – ha quindi aggiunto – perché pensiamo che la sanità debba essere pubblica. Noi vogliamo una regione in discontinuità con questo Governo, e tornare a fare da riferimento del centrosinistra”.
Quanto all’accordo con Antonio Di Pietro, che il fondatore dell’Idv ha raggiunto con il leader nazionale di Mdp Pierluigi Bersani, Leva puntualizza. “Di Pietro è sempre stato nell’Ulivo, ma per i nomi è presto, abbiamo appena iniziato un ciclo sul territorio”.