Missione istituzionale ‘negata’ a Scarabeo: “La Regione non ha a cuore gli imprenditori”

Il consigliere, invitato a partecipare all’inaugurazione del primo store ‘3 Italiani’ in Asia aveva chiesto di poter partire a sue spese, ma rappresentando l’istituzione. Richiesta negata


CAMPOBASSO. Massimiliano Scarabeo al fianco di un gruppo di imprenditori locali che porteranno un brand molisano in Asia, ma senza l’autorizzazione della Regione. Il consigliere, da loro invitato a partecipare all’inaugurazione del primo punto vendita degli store ‘3 Italiani’, con ragione sociale Gimav Srl, aveva chiesto di andare a sue spese a Hong Kong, in rappresentanza della la Regione Molise. Ma l’Ufficio di presidenza del Consiglio, che ha esaminato la sua richiesta, “non ha ravvisato la causa istituzionale giustificativa dell’autorizzazione alla missione”.

“Un’idea da apprezzare e, per questo, sono contento di essere stato invitato per la cerimonia di inaugurazione del loro primo punto vendita a Hong Kong – ha dichiarato Scarabeo – Ho accettato volentieri per portare a quei ragazzi i saluti della nostra terra, rappresentando, così, in veste di consigliere, la Regione Molise. La prassi prevede che l’Ufficio di presidenza, autorizzi la presenza istituzionale e così mi sono attenuto alla regola. Ho richiesto l’autorizzazione, ma come si evince dalla risposta che ho ricevuto, e che allego, la Regione Molise non ha ritenuto meritevole di accoglimento la richiesta. Personalmente – ha aggiunto – non ne comprendo le ragioni ma mi adeguo, posto che non c’erano spese a carico della Regione e poteva rappresentare una occasione per essere vicini a realtà imprenditoriali molisane, così lontane dai nostri confini”.

“Me ne faccio una ragione – ha concluso Scarabeo – ma resta l’amarezza che a questa istituzione, gestita in questo modo, poco interessa dei progressi di giovani imprenditori capaci di rappresentare un esempio encomiabile di iniziativa imprenditoriale fatta di impegno e sacrificio, per portare in alto il nome del Molise. Pazienza, li sosterrò comunque, perché sono giovani e meritano tutta la nostra ammirazione”.