Dal 18 ottobre sarà possibile presentare le domande. Tra le manifestazioni di interesse anche quelle di grandi aziende: l’annuncio delle istituzioni regionali
ISERNIA. Nel 2018 saranno visibili e tangibili i primi benefici relativamente al piano di investimenti per l’area di crisi. Questo l’annuncio delle istituzioni regionali, stamani, nel corso di un incontro con gli amministratori e il mondo dell’imprenditoria, tenutosi presso la Provincia di Isernia. In campo complessivi 90 milioni di euro, per una serie di interventi finalizzati a dare nuovo slancio al tessuto produttivo molisano e, contemporaneamente, all’occupazione. Un piano importante illustrato dall’assessore alle Attività produttive Carlo Veneziale, dall’ad di Invitalia Domenico Arcuri e dal presidente Paolo Frattura. Veneziale ha esordito parlando di “occasione epocale”, anticipando l’esistenza di manifestazioni di interesse anche da parte di grandi aziende note oltre confine. Ma solo il prossimo 18 ottobre si saprà se l’interesse si trasformerà in richiesta formale. “Oggi presentiamo tutti gli strumenti a sostegno degli investimenti e gli strumenti di politica attiva, – ha spiegato l’assessore – L’ammontare complessivo dedicato all’area di crisi è di circa 90 milioni di euro divisi in: sostegno alle infrastrutture del territorio, sostegno ai lavoratori (quindi politiche attive) e sostegno alle aziende. Gli interventi si dividono su due macro-categorie: quelli di carattere nazionale, sostenuti cioè dalla legge 181, e quelli di carattere regionale, cioè programmati a valere sul Por, dunque sulle risorse comunitarie. È un’occasione importante, che tiene insieme investimenti e occupazione, esigenze sociali con esigenze economiche”. Di qui il dettaglio: “Per l’imprenditore che assume – ancora Veneziale – sono previsti percorsi di formazione, di qualificazione e riqualificazione in azienda, perché la platea di lavoratori è ormai distante dal mondo del lavoro da qualche tempo. Inoltre, stiamo valutando il dibattito nazionale sulla reintroduzione del ‘bonus Sud’ per le assunzioni e siamo in attesa di capire se il Governo rifinanzierà questo strumento. Qualora il Governo non lo dovesse fare – ha annunciato – interverremo con una misura di carattere regionale: un bonus assunzionale che sosterrà, quindi, le politiche dell’occupazione”. Chiarendo, poi, che non vi è stata predilezione per particolari comparti, eccetto l’esclusione per “motivi etici” dagli investimenti dei settori dell’atomo, degli animali vivi e delle armi, il titolare dell’assessorato alle Attività produttive ha ridelineato il perimetro d’azione.
La coppia di Ferrazzano protagonista del game show condotto da Amadeus FERRAZZANO. Il Molise questa…
Oggi l’incontro a Roma incentrato sulle dinamiche di politica industriale sul territorio ROMA. Dinamiche di…
Sabatini: “Un’operazione portata avanti di concerto con il sindaco Ianiro e con l’assessorato regionale all’Agricoltura”…
L’intervento realizzato all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Pietrunto CAMPOBASSO. Via le mattonelle, al…
L’avviso della società che ricorda che le fatture sono relative al periodo che va dal…
Sarà il culmine di una serie di importanti eventi legati alla corsa VENAFRO. Il XXII…