HomeSenza categoriaPiano di sviluppo rurale, il Comitato di sorveglianza promuove il Molise

Piano di sviluppo rurale, il Comitato di sorveglianza promuove il Molise

Analizzati gli interventi avviati nella programmazione 2014/2020, alla presenza dei vertici della Direzione agricoltura della Commissione Europea


CAMPOBASSO. “Nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale, il Molise è progredito molto rispetto alle altre regioni d’Italia, soprattutto in paragone a quanto fatto nella vecchia programmazione 2007-2013“. Con le parole del capo unità della Direzione agricoltura della Commissione Europea, Filip Busz, si è conclusa positivamente la due giorni dedicata al Comitato di Sorveglianza, chiamato a valutare i risultati e l’andamento del Psr Molise

Al tavolo tecnico hanno preso parte i rappresentanti della Commissione Europea, del Ministero delle Politiche agricole, della Regione Molise e le associazioni di categoria. All’attenzione dei tecnici, la proposta di modifica alla versione 3.2 del PSR Molise 2014/2020, la situazione sulle domande di sostegno e pagamento, sull’avanzamento della nuova programmazione e sulla banda ultralarga.

“Sono tanti gli aspetti positivi che caratterizzano il lavoro svolto dal Molise: molti i bandi e le misure chiuse, oltre al valore aggiunto rappresentato dalla capacità di velocizzare le procedure”, ha sottolineato Busz.

“Abbiamo lavorato in sinergia con il partenariato – ha commentato l’assessore alle Politiche agricole Vittorino Facciolla – per rispondere alle reali esigenze emerse dal territorio, attivato oltre l’80% delle risorse nella convinzione che il rilancio delle aree rurali passi necessariamente anche attraverso il miglioramento delle infrastrutture materiali, della viabilità interpoderale nonché nella creazione di attività imprenditoriali extra-agricole e l’abbattimento del digital divide”.

A seguito dell’incontro tecnico che si è volto nella prima giornata di lavori, i rappresentanti della Commissione Europea e del Ministero agricole hanno visitato due aziende molisane beneficiare dei fondi del Psr molise 2014/2020, l’azienda agricola di Maria Antonietta Palladino che ha ottenuto importanti riconoscimenti per la tradizionale ‘Treccia di Santa Croce di Magliano’ e l’oleificio Timperio di Colletorto, due esempi virtuosi che hanno rappresentato al meglio il tessuto produttivo del Molise.

“Sono stato particolarmente colpito dalle visite nelle due aziende – ha sottolineato il capo unità della Direzione Agricoltura della Commissione Europea – ho visto qualcosa di diverso che ha a che fare con la terra e con la tradizione; ho apprezzato la gestione familiare delle aziende e la presenza dei giovani in agricoltura. Continuate così, perché questa è agricoltura sostenibile”.

Più letti

Isernia, ancora pochi biglietti disponibili per la cena spettacolo con Jo...

Un ricco ed elegante menù sarà poi il coronamento perfetto per questa nuova serata organizzata dal Grand Hotel Europa ISERNIA. Ci siamo: mancano pochi giorni...
spot_img
spot_img
spot_img