Volley, Europea 92: c’è voglia di rivincita

La squadra allenata da Montemurro si prepara al terzo turno. Trasferta nella capitale alla ricerca di una vittoria

ISERNIA. Con due punti in classifica dopo altrettante giornate e ancora lo “zero” nella casella della vittorie, l’Europea 92 affronta il terzo turno del campionato nazionale di pallavolo di serie B/1 femminile che propone la trasferta nella Capitale contro il Volleyro Casal de’ Pazzi (inizio ore 18, arbitri Fabrizio Giulietti e Andrea Galteri, entrambi di Perugia).

C’è voglia di rivincita nella squadra allenata da Francesco Montemurro dopo le due battute di arresto al tie-break, soprattutto dopo quella in casa di sabato scorso contro lo Scafati. “Purtroppo abbiamo giocato senza continuità, alternando cose buone ad ingenuità, perché siamo una squadra nuova ancora in fase di assestamento. Comunque – ha affermato l’allenatore delle pentre – ripartiamo da quanto di buono abbiamo fatto sotto il punto di vista della difesa e della grinta, cercando di giocare con coraggio, senza paura, e non solo per non sbagliare”.

Contro il Casal de’ Pazzi, comunque, non sarà una partita semplice: la compagine capitolina, infatti, è composta da atlete molto giovani, che, seppur inesperte, mettono in campo una gran voglia di fare, unita a forza fisica e tecnica. Finora hanno raccolto quattro punti, battendo il Catania in casa all’esordio e perdendo sabato scorso ad Altino al tie-break in una gara molto equilibrata.

Un “osso duro” per Monitillo e compagne che però hanno tutte le carte in regola per interrompere il digiuno di vittorie.   

Per quanto riguarda la formazione, Montemurro dovrebbe ritrovare quantomeno in panchina la centrale Bruno, in ripresa dai problemi muscolari, confermando lo schieramento delle precedenti uscite, con Ceresi palleggiatrice, Babatunde opposta, Cesario e Taddei centrale, Monitillo e Caputo schiacciatrici, Boffa libero e Seggiotti, Muzzo, Bruno, Gamberale e Simeone in panchina.

                                                                                                                                                Camillo Pizzi