Migranti a San Giuliano, in paese un centro per i rimpatri volontari assistiti

Al posto dell’hub. Lo ha annunciato il prefetto di Campobasso Maria Guia Federico. Una novità che si aggiunge al dimezzamento del numero degli arrivi previsti, da 500 a 250


CAMPOBASSO. Migranti a San Giuliano di Puglia, in paese sarà aperto un Centro per ospitare le persone destinate al rimpatrio volontario assistito. Lo ha annunciato il prefetto di Campobasso Maria Guia Federico, illustrando gli esiti dell’incontro avuto a Roma al Viminale, con il capo di gabinetto del ministero dell’Interno Mario Morcone. Incontro al quale, oltre al commissario di governo, hanno partecipato il governatore Paolo di Laura Frattura e il sindaco di San Giuliano Luigi Barbieri.

Non si tratterà di un centro hub, com’è stato detto finora, ovvero di una struttura dove i migranti appena sbarcati stazionano per due o tre anni – ha rimarcato il prefetto – ma di una struttura che ospiterà per un breve periodo gli stranieri che accettano di tornare in patria, in cambio di un sostegno. Un risultato importante e anche inaspettato – ha aggiunto Maria Guia Federico – che si aggiunge all’accoglimento della richiesta avanzata dal Molise, di ridurre da 500 a 250 le presenze a San Giuliano”.

Resta la necessità di tutelare la sicurezza della zona e della popolazione. Agli interventi annunciati dal Viminale, la presenza delle forze di polizia e strutture sanitarie destinate ai migranti, si aggiunge la possibilità di installare anche a San Giuliano le telecamere di videosorveglianza previste dal ‘Patto per la sicurezza’. Con interventi che riguarderanno anche la viabilità di accesso al centro.