Alle 11.32 il rintocco delle campane, per ricordare la morte dei 27 bambini e della loro maestra seppelliti dalle macerie della scuola ‘Jovine’
CAMPOBASSO. San Giuliano di Puglia, 15 anni dopo. Ci sarà il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, domani, nel paese simbolo del terremoto del Molise, alla cerimonia di commemorazione che si svolgerà nel cimitero e nel Parco della Memoria, per ricordare il 31 ottobre 2002 e il crollo della scuola ‘Jovine’, che provocò la morte di 27 bambini e della loro maestra.
Ad annunciare la visita di Borrelli il sindaco di San Giuliano Luigi Barbieri, che ha anticipato che domani arriverà in paese, in veste privata, Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile e cittadino onorario di San Giuliano di Puglia. Alla cerimonia è stato invitato anche il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi e i sindaci di alcuni comuni della Toscana e di Peschiera Borromeo (Milano), comune gemellato con San Giuliano di Puglia.
La cerimonia alle 11.32, l’orario della terribile scossa. Alle 17 ci sarà poi la veglia di preghiera e alle 20 la fiaccolata lungo le vie del paese. Il terremoto del 2002 sarà anche ricordato nella seduta monotematica del Consiglio regionale, in riunione domani a partire dalle 9.
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