Sanità per ‘Ricchi e poveri’, Gad Lerner in Molise con un’inchiesta sulle disparità sociali

Nella puntata della trasmissione, andata in onda ieri sera su Rai Tre, il giornalista ha puntato i riflettori sul contrasto tra chi è costretto ad andar fuori per curarsi e chi arriva in regione, per ricevere prestazioni d’eccellenza

CAMPOBASSO. Gad Lerner in Molise con ‘Ricchi e poveri’, la sua nuova trasmissione dedicata al tema delle diseguaglianze sociali, andata in onda ieri sera, domenica 19 novembre, su Rai Tre. Diseguaglianze che per il giornalista significano disparità tra chi può permettersi la sanità d’eccellenza e chi è costretto ad emigrare per curarsi. Anche dal Molise. Con la Trignina, strada che segna il confine tra Abruzzo e Molise, definita dal giornalista ‘lo spartiacque’ della sanità all’avanguardia.

In Molise per la sua inchiesta Gad Lerner ha intervistato pazienti e operatori sanitari, a partire dal medico del pronto soccorso dell’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia Lucio Pastore. Oltre alla direttrice di Telemolise Manuela Petescia e al presidente della Fondazione ‘Neuromed’ Mario Pietracupa.

Perché sulla Neuromed, struttura d’eccellenza che richiama in Molise pazienti da tutta Italia, il conduttore ha puntato la sua attenzione. Sulla Neuromed e sul suo proprietario Aldo Patriciello, “il vero dominus del Molise”, come Gad Lerner lo ha definito, parlando di ‘conflitto di interesse’ in salsa molisana.

Lo spaccato di un territorio, questo il senso della trasmissione, dove prevalgono i contrasti. Evidenziati anche da un rapporto: il 24% dei molisani vanno fuori regione per curarsi. Ma c’è un 28% di emigrazione sanitaria, vale a dire i non molisani che vengono in Molise per ricevere prestazioni di eccellenza. Ma nel privato, non certo nel pubblico. In buona parte proprio alla Neuromed.

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