La Uilm: “Ora la stabilizzazione”. La decisione è maturata oggi durante la riunione del Comitato esecutivo aziendale
TERMOLI. Buone notizie per i 500 lavoratori interinali della Fiat Fca di Termoli con il contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre. Dalla riunione, di oggi pomeriggio, del Comitato Esecutivo dello stabilimento è stata decisa la proroga sino al prossimo 31 marzo 2018. La decisione è maturata a seguito di un’ampia e approfondita discussione. “Riteniamo positiva la proroga, ma allo stesso tempo abbiamo ribadito all’azienda di iniziare un percorso che porti alla loro stabilizzazione – dichiarano dalla Segreteria della Uilm – Sarà nostro dovere portare avanti questa tematica, ne va del futuro di centinaia di persone e del nostro territorio”.
La paura del non rinnovo contrattuale per i 500 lavoratori interinali dello stabilimento metalmeccanico termolese, impiegati nel settore motori e precisamente nelle nuove aree di produzione per il motore dell’Alfa Giulia (Alfa Romeo), denominate area V6 e T4, era nata all’indomani del non rinnovo dei loro colleghi della Fiat Chrysler di Piedimonte San Germano a Cassino. Nei capannoni delle Fca molisana si producono motori e cambi che vengono poi inviati nelle altre filiali del mezzogiorno d’Italia, tra cui Cassino appunto. Nello stabilimento laziale la produzione è scesa e a 530 lavoratori in somministrazione non è stato rinnovato il contratto scaduto lo scorso 31 ottobre per via di un calo delle vendite in Cina. Il pericolo di licenziamento per ora, dunque, è stato rimandato a fine marzo quando scadrà il contratto anche agli 30 operai a somministrazione.
Alessandro Corroppoli