Docenti trasferiti fuori regione, sulle storture della ‘Buona scuola’ Leva interroga il ministro Fedeli

Per il deputato di Mdp-Liberi e Uguali in Molise il problema è tanto più grave, perché si vanno a spopolare aree già colpite dal problema dell’emigrazione

CAMPOBASSO. Far tornare nelle regioni di appartenenza i docenti trasferiti fuori dal Molise. Con questo obiettivo il deputato di Mdp-Liberi e Uguali Danilo Leva ha presentato ieri un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli. In particolare sono circa 40 gli insegnanti della Provincia di Isernia che si trovano ancora fuori regione, nonostante diverse sentenze, nel resto d’Italia, abbiano accolto il ricorso dei docenti in situazioni simili, per poter tornare nella regione di appartenenza.

“La Buona Scuola ha creato problemi ai docenti, invece di risolverli – ha dichiarato Leva – Sono ogni giorno più convinto di aver agito correttamente non votandola. È inaudito che docenti siano costretti a vivere a centinaia di chilometri dalla propria casa e dalla propria famiglia, a causa di un algoritmo errato. Nei nostri territori questo fatto è ancora più grave, perché si vanno a spopolare aree già profondamente colpite dal problema dell’emigrazione. Ho chiesto al Ministro di esplorare ogni possibilità – ha concluso il parlamentare – e di assumere iniziative per favorire il rientro dei docenti nelle regioni di appartenenza”.