Si lavora a un patto per il territorio nell’ottica delle larghe intese: appello lanciato a tutti i partiti e ai movimenti civici per stilare un programma condiviso
ISERNIA. Partiti e movimenti di centro al lavoro per trovare la quadra in vista delle Regionali. Nella serata di venerdì 22 dicembre, a Isernia, presso l’ufficio politico del consigliere dei Popolari per l’Italia Vincenzo Niro, si sono riuniti numerosi rappresentanti di tutta l’area centrista e moderata: un incontro che doveva servire per lo scambio degli auguri di Natale, ma nel quale non poteva mancare la discussione sulle prossime elezioni, sempre più alle porte. I rumors riferiscono che al brindisi, dunque, sarebbe seguito il dibattito: molto partecipato, tra l’altro vista la presenza di rappresentanti da tutto il territorio regionale, da Venafro a Termoli, comprese forze nuove, a dimostrazione di come l’area di centro sia viva e voglia risultare ancora decisiva, come la storia politica molisana insegna, per gli esiti elettorali.
Nessun nome specifico, da quel che trapela. Ma l’identikit del candidato presidente della Regione sarebbe comunque stato tracciato con una certa precisione. Raccogliendo una forte richiesta di cambiamento proveniente dai più vari settori della società civile – economico, produttivo, lavorativo – sarebbe emersa la necessità, non più rinviabile, di una forte discontinuità rispetto agli attuali vertici regionali. Non più conflitti di interessi, ma perseguimento dell’interesse pubblico; capacità professionali acclarate, con risultati già dimostrabili per il bene della collettività; autonomia assoluta dai centri di potere: questo il profilo delineato.
L’intento, già a partire dai prossimi giorni, terminata la partentesi festiva, sarebbe dunque quello di lavorare alla ricerca di alleanze il più possibile condivise e inclusive, rompendo i vecchi schemi sulla scorta delle caratteristiche individuate. L’idea sarebbe quella di una sorta di patto per il territorio nell’ottica delle larghe intese: un percorso comune tra tutte le forze politiche e civiche che vorranno aderirvi, atto a garantire stabilità, partecipazione, democrazia e buona amministrazione per i prossimi anni di legislatura. L’incontro, dunque, si sarebbe concluso con la volontà comune di lanciare un appello a tutte le forze politiche e ai movimenti civici collaborare per stilare un programma aperto, solido e credibile, capace di inglobare i suggerimenti provenienti da tutti i molisani che intendano mettere a disposizione la propria esperienza. Prossimo appuntamento a Termoli, subito dopo il Natale.