Le Fiamme gialle, con una nota stampa, intervengono nella polemica tra Comune e compagnia teatrale Cast per fare chiarezza sull’attività svolta in occasione della rappresentazione della commedia ‘Natale in casa Cupiello’ il 23 dicembre scorso
ISERNIA. In merito alla polemica tra Comune di Isernia e compagnia teatrale Cast, scaturita dall’esecuzione di controlli da parte della Guardia di finanza in occasione della messa in scena dello spettacolo ‘Natale in casa Cupiello’, intervengono proprio le Fiamme gialle per fare chiarezza sul loro operato. E spiegano come si sia trattato, sostanzialmente, di controlli di routine.
“In relazione ad alcuni articoli apparsi sugli organi di informazione locali, nei quali si fa riferimento, tra l’altro, ai controlli eseguiti dalla Guardia di Finanza in occasione dello spettacolo teatrale ‘Natale in casa Cupiello’, tenutosi lo scorso 23 dicembre presso l’Auditorium di Isernia, – si legge in una nota stampa – si ritiene opportuno rappresentare che l’attività in questione, posta in essere da Militari della dipendente Compagnia alla sede, rientra negli ordinari servizi svolti di iniziativa dal Corpo nell’ambito delle sue peculiari funzioni di polizia economico-finanziaria. L’attività in argomento è stata effettuata senza alcuna ripercussione sul regolare svolgimento dello spettacoaufilo, analogamente a quanto avvenuto in similari occasioni”.