Regionali, i centristi scelgono Di Giacomo

I moderati rivolgono un formale invito al vertice del Tribunale di Isernia ad accettare la candidatura a governatore del Molise


CAMPOBASSO. I centristi molisani rompono gli indugi ed individuano il proprio candidato presidente nella persona di Enzo Di Giacomo. È lui a rispondere all’identikit, tracciato solo qualche tempo fa, di “figura che abbia già raggiunto importanti risultati per il bene della collettività e che garantisca l’assoluta lontananza da conflitti di interesse e la piena autonomia da ingerenze e centri di potere, unitamente a riconosciute doti di lealtà, onestà e coerenza”. Ed è sempre lui che potrebbe assicurare l’effettiva realizzazione del programma politico-amministrativo al quale i moderati stanno lavorando. Un programma che rappresenti un vero e proprio patto per il territorio, nell’ottica delle larghe intese e in discontinuità con i vertici regionali attuali. Al fine di porre in essere un governo che operi all’insegna della buona amministrazione, della pluralità, della partecipazione democratica, del benessere collettivo e che sappia risolvere i numerosi problemi del Molise.

Ed ecco l’invito formale al presidente del Tribunale di Isernia, Enzo Di Giacomo, affinché assuma tale incarico.

A vergare la richiesta i Popolari per l’Italia, il movimento ‘Orgoglio Molise’, l’Udc, Idea, i Cristiano Popolari e gli esponenti del gruppo ‘Il Molise che vogliamo’. Quest’ultimo rappresenta – lo si ricorda – la neonata formazione che fa capo a Salvatore Micone, consigliere regionale eletto nel centrodestra, passato in corsa tra le fine della maggioranza del governo Frattura e ora ‘pronto a mollarlo’.  

Ma in politica tutto è possibile. E non resta che attendere le decisioni del dottor Di Giacomo, che ha già raccolto numerose e trasversali manifestazioni di consenso.