Istanza presentata al ministero delle Politiche agricole, relativamente al periodo primavera-estate 2017. Circa 90 i comuni inseriti nel provvedimento della Giunta
CAMPOBASSO. Un’estate caldissima e una primavera priva di piogge, tanto da danneggiare gravemente le colture. La Giunta regionale ha chiesto al ministero delle Politiche agricole il riconoscimento dello stato di eccezionale siccità relativo al periodo primavera-estate 2017, quantificando in circa 52,5 milioni di euro i danni arrecati al settore. Nel provvedimento dell’Esecutivo sono inseriti circa 90 Comuni delle province di Campobasso e Isernia.
Dai dati relativi alle piogge e al temperature del periodo 1 giugno-31 agosto 2017, rilevati in 21 stazioni della rete di monitoraggio del Servizio regionale di Protezione civile, è risultato infatti che le precipitazioni sono state inferiori alla media, da un minimo del 20% a Montemitro ad un massimo dell’83% a Forlì del Sannio e in 16 stazioni più del 50%.
La temperatura media mensile, rispetto al relativo valore del decennio precedente, nei mesi di giugno, luglio e agosto è stata superiore, rispettivamente, di 2.1, 0.7 e 2.4 gradi.