E’ la cifra incassata da Palazzo San Giorgio dai proprietari di seconde abitazione. Aliquota al 10,6 per mille, ma pochi introiti dalle abitazioni considerate di pregio
CAMPOBASSO. Campobasso tra le città più tassate d’Italia. Lo ha evidenziato la rilevazione contenuta nella ‘Mappa del fisco locale in Italia’, realizzata dal Centro Studi di Unimpresa, che ha fornito i numeri delle imposte pagate abitanti del capoluogo regionale: l’Irap è al 4,97%, l’addizionale Irpef al 3,43% (2,63% di imposta regionale, 0,8% di imposta comunale) e l’Imu all’1,06%.
E lo hanno confermato i dati sugli introiti di Palazzo San Giorgio dall’Imu sulle seconde case: 10 milioni e mezzo di euro, versati dai contribuenti possessori di una seconda abitazione.
Un dato che emerge dall’accertamento di entrata del servizio Tributi e Tasse di Palazzo San Giorgio, che ha fissato al 10,6 per mille la percentuale relativa alla voce dell’Imu ‘altri immobili’, vale a dire le seconde case. Solo 40mila euro arriva invece dai proprietari di una abitazione principale considerata di pregio. Che non beneficia dell’esenzione Imu.
