Isernia, al Musec esperti a confronto sulle tradizioni di Sant’Antonio Abate

L’incontro è in programma domenica. Verranno illustrati i riti legati alla figura del santo, soprattutto in relazione al suo attributo più noto: il maiale


ISERNIA. ‘L’animale con un santo in paradiso’: questo il titolo dell’incontro culturale in programma per domenica 21 gennaio, alle ore 17, nei locali del MuseC (Museo dei costumi del Molise), organizzato dallo stesso Museo, dalla Provincia di Isernia e dalla Regione Molise. Verranno illustrate le tradizioni legate alla figura di Sant’Antonio Abate, soprattutto in relazione al suo attributo più noto, ossia il maiale.

Mauro Gioielli, demologo curerà l’intervento ‘Il fuoco, il maiale e la questua. Le tradizioni di Sant’Antonio Abate in provincia di Isernia’. La parola passerà quindi ad Antonio Scassera, direttore scientifico del MuseC che illustrerà ‘La simbologia del maiale nell’oreficeria popolare’.
Anna Maria Lombardi, esperta della cucina e delle tradizioni molisane, parlerà quindi de ‘Il maiale dalla protezione di Sant’Antonio Abate al miracolo della soppressata’. Inoltre, Carmela Di Soccio leggerà alcuni testi dialettali.

Seguirà una degustazione di piatti a base di maiale, a cura della delegazione isernina della FIC (Federazione Italiana Cuochi).