Lo ha annunciato l’assessore regionale ai Trasporti Pierpaolo Nagni. La Regione ha stanziato 50mila euro in favore dell’associazione che promuove il servizio e ora punta a far inserire anche la Campobasso-Termoli tra gli itinerari turistici
CAMPOBASSO. Treno Carpinone-Sulmona, salve le tratte molisane del percorso turistico. Lo ha annunciato l’assessore ai trasporti Pierpaolo Nagni, anticipando che la Regione, in sede di approvazione del Bilancio, ha stanziato 50mila euro in favore dell’Associazione culturale ‘Le Rotaie’, che da anni collabora con Fondazione FS Italiane, per lo sviluppo del turismo ferroviario. E che promuove il servizio, su una tratta scelta da migliaia di visitatori.
“Non potevamo non renderci utili all’associazione – ha chiarito Nagni – dinanzi al rischio di soppressione della tratta turistica Carpinone-Sulmona, che così tanto successo ha riscosso negli ultimi anni, anche grazie ai sacrifici economici affrontati per mantenere attive le soste molisane di San Pietro Avellana, Carovilli, Pescolanciano, Carpinone e Isernia.”
“Proprio le partenze dal Molise – ha aggiunto Nagni – stavano rendendo quasi improponibile il prosieguo dell’iniziativa, mettendone a repentaglio la sopravvivenza, nonostante la forte partecipazione che essa continua a riscuotere, proprio a causa di costi straordinari che ogni viaggio comporta”.
Da qui la decisione di contribuire dal ‘versante’ molisano. “Dopo la recente approvazione – ha rimarcato ancora l’assessore – della legge nazionale sulle ferrovie turistiche nella quale è compresa la Sulmona-Carpinone, lavoreremo per inserire la tratta Termoli-Campobasso nel nuovo accordo di programma di Rfi con lo Stato, affinché anche questo versante sia in parte riutilizzato per fini turistici.”
“Inoltre – ha concluso – stiamo anche lavorando insieme con la Regione Campania per la progressiva riapertura della Benevento-Bosco Redole, che attualmente arriva fino a Fragneto Monforte, ma che puntiamo a far giungere fino al Molise.”